Iraq, il segretario alla Difesa Usa Hagel: «Ci aspettiamo che l'Isis tenti nuovi attacchi»

Iraq, il segretario alla Difesa Usa Hagel: «Ci aspettiamo che l'Isis tenti nuovi attacchi»
Giovedì 21 Agosto 2014, 22:59
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Quella in Iraq una strategia a lungo termine e il coinvolgimento degli Usa non finito. Lo ha detto il segretario alla Difesa Usa, Chuck Hagel, in conferenza stampa con il capo di Stato maggiore Martin Dempsey.



Hagel ha avvertito che, dopo i raid aerei Usa che «hanno aiutato le forze irachene a fermare l'avanzata dell'Isis verso Erbil e riconquistare la diga di Mosul», gli Usa si aspettano che i miliziani dell'Isis «si riuniscano di nuovo e tentino nuovi attacchi».



Ma la sconfitta dell'Isis, ha sottolineato il segretario alla Difesa americano, non può venire solo dai raid aerei, un governo iracheno inclusivo è necessario: «Abbiamo fornito armi a peshmerga e accelerato tutte le richiese fatte dal governo iracheno e continueremo farlo».



A chi gli domandava se la minaccia dell'Isis possa essere paragonata al terrorismo dell'11/9, Hagel ha risposto: «Dobbiamo essere preparati a tutto. L'Isis è al di là di tutto quello che vediamo. Lo stato islamico è ben organizzato, sofisticato e finanziato molto bene».
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