Il presidente americano Donald Trump si è detto «non soddisfatto» di quanto sentito da Riad sull'uccisione del giornalista saudita dissidente Jamal Khashoggi, scomparso dopo essere entrato nel consolato saudita di Istanbul. Trump ha detto che è passato già «molto tempo» e che la richiesta di un mese da parte di Riad per completare l'inchiesta sull'uccisione del giornalista saudita dissidente è immotivata. Il presidente ha riferito ai cronisti di aver parlato con il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman.
Trump ha discusso del caso Khashoggi anche con iI presidente turco, Recep Tayyip Erdogan. Lo riferiscono fonti della presidenza di Ankara, secondo cui i due leader hanno sottolineato che sulla vicenda «deve essere fatta luce in tutti i suoi aspetti». Erdogan ha annunciato che renderà pubblici domani mattina i risultati dell'inchiesta.
LEGGI ANCHE Khashoggi, Riad ora ammette: «Strangolato dopo una colluttazione»
LEGGI ANCHE Omicidio Khashoggi, rimossi 007 saudita e stretto consigliere del principe
LEGGI ANCHE Khashoggi, svolta nelle indagini: Ankara ha «informazioni e prove»
I due leader hanno anche discusso del rilascio del pastore evangelico americano Andrew Brunson, avvenuto nei giorni scorsi dopo quasi due anni di detenzione in Turchia, e della situazione in Siria, con particolare riferimento al sostegno americano ai curdi dell'Ypg, che Ankara considera «terroristi».
Khashoggi, Trump: non sono soddisfatto della versone di Riad
Lunedì 22 Ottobre 2018, 12:13
- Ultimo agg. 21:39
2 Minuti di Lettura
© RIPRODUZIONE RISERVATA