Lambert, Cassazione autorizza fine cure. La moglie: «Staccare la spina». I genitori: «Omicidio»

Si riapre il dibattito su Lambert, il tetraplegico da oltre dieci anni in stato vegetativo in un letto d'ospedale. La Corte di Cassazione di Parigi ha azzerato la decisione della Corte d'appello di Parigi, che il 20 maggio scorso aveva ordinato la ripresa immediata dei trattamenti di idratazione e alimentazione che tengono in vita. I trattamenti che mantengono in vita Vincent Lambert, il tetraplegico in coma vegetativo divenuto simbolo del dibattito sul fine vita in Francia, possono quindi interrompersi «già da ora»: è quanto afferma il legale della moglie, favorevole allo stop delle cure contrariamente ai genitori, dopo il pronunciamento della Corte di cassazione francese. Per la massima giurisdizione francese, la corte d'appello non era infatti competente per esprimersi sul caso.

Vincent come Eluana Englaro. I medici: «Basta cure, può morire». I genitori sono contrari

I genitori: denuncia per omicidio. I legali dei genitori di Vincent Lambert, contrari ad uno stop dei trattamenti che tengono in vita il tetraplegico francese in coma da dieci anni, minacciano una denuncia per «assassinio» nel caso di stop delle cure: è quanto affermano fonti citate dall'agenzia France Presse, dopo il pronunciamento della Corte di Cassazione.