​Le spiagge della Nuova Zelanda si tingono di rosso per la morte di una quantità enorme di aragoste

Le spiagge della Nuova Zelanda si tingono di rosso per la morte di una quantità enorme di aragoste
​Le spiagge della Nuova Zelanda si tingono di rosso per la morte di una quantità enorme di aragoste
di Marta Ferraro
Domenica 31 Maggio 2020, 14:54
1 Minuto di Lettura
Copy Code


Negli ultimi giorni, le spiagge della regione di Otago, Nuova Zelanda, si sono tinte di rosso, secondo quanto raccontato dai media locali. Il motivo è legato all'arenamento e alla morte delle aragoste che si attaccano istintivamente alla sabbia costiera durante l'alta marea per riprodursi, per poi morire durante la bassa marea.

Un media locale ha intervistato John Zeldis, ecologo marino presso il Centro nazionale per la scienza dell'acqua e dell'atmosfera della Nuova Zelanda, che ha confermato l'evento.

In particolare quest'anno, la popolazione locale sta segnalando numerose spiagge che stanno diventando rosse, il che significa che l'aragosta adulta non ha lasciato la sua zona di riproduzione.

Zeldis ha studiato questi crostacei per sei anni e assicura che questi «alla fine si stabiliscono sul fondo del mare a una profondità compresa tra i 30 e i 40 metri, e vivono lì per due anni».

L'esperto rassicura i residenti allarmati dal colore dell'acqua e chiarisce che questo tipo di morte per le aragoste rosse rappresenta una piccola parte di una popolazione che rimane sana nonostante un pianeta e un oceano in costante cambiamento.

 
© RIPRODUZIONE RISERVATA