Svolta per i diritti Lgbt: sul passaporto una «X» per il gender neutral

Stati Uniti, svolta per i diritti Lgbt: sul passaporto una «X» per il gender neutral
Stati Uniti, svolta per i diritti Lgbt: sul passaporto una «X» per il gender neutral
Martedì 12 Aprile 2022, 18:52 - Ultimo agg. 19:20
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Arriva la svolta per i cittadini americani: d'ora in poi potranno scegliere di non dichiarare il proprio genere nel passaporto, selezionando, al posto di maschio o femmina, una neutrale «X», anche senza essersi sottoposti operazioni chirurgiche per il cambio di sesso.

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A ottobre del 2021, infatti, negli Stati Uniti venne rilasciato il primo passaporto sul quale veniva indicato con la «X» il genere neutro per una persona che non si identificava come maschio o femmina. Dana Zzyym, destinataria del documento, aveva iniziato una battaglia per il riconoscimento della sua identità di genere dopo che il Dipartimento di Stato non aveva rilasciato il passaporto per mancanza di una terza opzione e, proprio la sua battaglia, contribuì ad accelerare senza ombra di dubbi un importante cambiamento. Il gender X, già utilizzato in Canada, Germania, Argentina, ma anche in Paesi asiatici come India, Nepal e Pakistan, da lunedì 11 aprile potrà essere ufficialmente rilasciato anche negli Stati Uniti

Il provvedimento dell’amministrazione Biden simboleggia l’adeguamento delle politiche di genere federali alle esigenze degli 1,2 milioni di persone non binarie nel Paese. La norma federale va contro i 14 stati federati che ancora non prevedono il cambio di genere nei documenti in assenza di operazione chirurgica. Jessica Stern, rappresentante dei diritti LGBTQ+ alla Casa Bianca ha commentato: «L’aggiunta di una terza opzione di genere fa progredire gli Stati Uniti e ci aiuta ad assicurarci che il nostro apparato amministrativo sia inclusivo nei confronti delle diverse identità di genere, espressioni di genere e caratteristiche fisiche dei cittadini statunitensi. L’istituzione del genere X non crea né nuovi diritti né nuove definizioni, ma riflette semplicemente la vera identità delle persona a cui appartiene il passaporto».

I cittadini americani, quindi, anche senza essersi sottoposti operazioni chirurgiche per il cambio di sesso, potranno scegliere di non dichiarare il proprio genere sul passaporto selezionando, al posto di «maschio» o «femmina», una «X».

Negli scorsi giorni, la Casa Bianca lo aveva definito un «passo importante» negli sforzi del presidente americano per permettere alle persone che non si riconoscono nella categoria binaria maschio o femmina di avere comunque accesso a documenti di identità il più possibile accurati.

«Il dipartimento di Stato ha raggiunto un’altra pietra miliare nel nostro lavoro per servire meglio tutti i cittadini statunitensi, indipendentemente dalla loro identità di genere», sono state invece le parole del segretario di stato Antony Blinken. A partire dal prossimo anno, inoltre, tale opzione dovrebbe diventare disponibile anche per altre forme di documentazione.

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