Lockdown, in Francia proroga di 15 giorni. In Svezia ricoveri aumentati del 60%

Covid diretta dal Mondo, la Francia proroga il lockdown altri 15 giorni
Covid diretta dal Mondo, la Francia proroga il lockdown altri 15 giorni
Giovedì 12 Novembre 2020, 13:08 - Ultimo agg. 13 Novembre, 07:14
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La Francia prolunga il lockdown per altri 15 giorni. «Abbiamo deciso di mantenere invariate, almeno per i prossimi 15 giorni, le regole del lockdown»: è quanto annunciato dal premier francese, Jean Castex. I negozi cosiddetti non essenziali resteranno dunque chiusi. L'Europa non è ancora fuori dal tunnel. 

L'America il paese più colpito dal Covid che nel mondo registra oltre 52 milioni di casi, secondo i dati dell'università americana Johns Hopkins. I decessi totali sono oltre 1,28 milioni. Gli Stati Uniti contano più di 10 milioni di casi e quasi 241 mila vittime. Seguono l'India e il Brasile.

India

L'India conta finora 8,6 milioni di contagi di Covid. Oggi sono stati registrati 47.905 nuovi casi e 550 morti. A dispetto di questo gi i mercati e le zone commerciali della capitale indiana sono gremiti all'inverosimile, esattamente come negli anni passati, nella frenesia delle ultime ore di shopping in vista di Diwali, la festa indiana delle luci, che cade sabato prossimo. I media mostrano immagini di folle noncuranti degli avvisi ripetuti dagli altoparlanti, che ricordano di mantenere le distanze e di indossare le mascherine. Gli esperti temono che, a causa di questi comportamenti, nelle prossime settimane il numero dei contagi non solo a Delhi, ma nell'intero paese possa subire una nuova impennata e arrivare a 200mila nuovi casi al giorno. «Stiamo correndo rischi serissimi», ha messo in guardia K Srinath Reddy, responsabile della Pubblic Health Foundation: «Nel periodo estivo abbiamo già visto che gli eventi molto affollati sono stati seguiti da un aumento dei casi: adesso il freddo e l'inquinamento creano le condizioni ideali per una recrudescenza della pandemia».

Mentre i mercati popolari sono gremiti, i centri commerciali che offrono prodotti più costosi lamentano il 40 per cento di clienti in meno rispetto alla norma di questo periodo: come prevedibile, il messaggio sulle precauzioni per evitare il contagio sembra aver avuto maggior impatto sulle classi più ricche e acculturate.

Brasile

Il Brasile ha raggiunto quota 163.406 morti a causa del coronavirus, compresi 504 avvenuti tra martedì e ieri, secondo le segreterie sanitarie dei governi statali, a cui si è aggiunto anche il governo di San Paolo, che non stava presentando i suoi dati dalla scorsa settimana in seguito a un presunto attacco hacker. La media mobile degli ultimi sette giorni è stata di 319 decessi, con un calo del 27% rispetto alla media di due settimane fa. Intanto i contagi dall'inizio della pandemia, a febbraio, sono saliti a 5.749.007, di cui 47.724 registrati nelle ultime 24 ore. La media mobile dei nuovi casi confermati di Covid-19 è stata di 22.581, il che rappresenta un calo del 7% rispetto alla media registrata due settimane fa.

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Europa, crescita allarmante dei contagi

Il Covid-19, inarrestabile in Europa, brucia altri record. Nell'epicentro della seconda ondata il numero delle vittime cresce in modo allarmante: in Gran Bretagna ha superato le 50.000 unità, in Spagna le 40.000. E si moltiplicano le restrizioni, con la Grecia costretta al coprifuoco. Tutto questo mentre la pandemia, quasi con un moto circolare, prosegue la sua corsa ritornando in Oriente, dove tutto è cominciato. Lo dimostra il caso del Giappone, dove le autorità avvertono dell'arrivo di una terza ondata. In Svezia c'è un aumento dei ricoveri del 60%. 

Svezia

I pazienti Covid ricoverati negli ospedali della Svezia sono aumentati del 60% rispetto alla settimana scorsa e per le autorità sanitarie svedesi la situazione al momento «è molto grave». Lo riporta il Guardian. Sono 1.004 i pazienti affetti da coronavirus che vengono curati in diverse strutture in tutta la Svezia, rispetto ai 627 di una settimana fa. Secondo i dati del Centro europeo per il controllo delle malattie, è l'accelerazione più alta in Europa. «Ci aspettiamo che nelle prossime settimane altre persone saranno ricoverate», ha detto Bj”rn Eriksson, direttore dei servizi sanitari di Stoccolma, lasciando intendere che l'auspicata immunità di gregge che la Svezia sperava di ottenere all'inizio della pandemia non imponendo un lockdown è lontana. In aumento anche i contagi, con una media di oltre 4.000 contro i 500 dell'inizio di aprile. Oggi ne sono stati registrati 4.635. Dall'inizio della pandemia in Svezia ci sono stati 171.365 casi di coronavirus e 6.122 morti. Il tasso di mortalità svedese è molto più alto dei Paesi vicini, ma più basso rispetto a Italia, Spagna e Gran Bretagna.

Germania

Il numero dei nuovi contagi nelle 24 ore è 21.866. L'aumento dei contagi procede però con minor forza. In Germania hanno deciso che nel caso di mancanza di personale nelle strutture ospedaliere, anche i medici e infermieri positivi al Covid-19 potranno essere impiegati ricorrendo a «misure di protezione speciali». Lo ha detto il ministro della Salute tedesco Jens Spahn, citato dalla Dpa, intervenendo alla Giornata dell'assistenza. In caso di assenza di alternative, dunque, anche il personale medico o deputato alla cura che sia positivo al virus sarà chiamato a lavorare.

Slovenia

In Slovenia domani si fermerà il trasporto pubblico, verrà ridotta l'attività amministrativa dei comuni ai servizi essenziali e urgenti, mentre a partire da lunedì rimarranno chiuse tutte le attività commerciali non essenziali, anche quelle che avevano riaperto la settimana scorsa. Confermata ed estesa la didattica a distanza per tutte le categorie di studenti, così come potranno proseguire le attività industriali alle stesse condizioni attualmente in vigore.

Grecia

La Grecia, dopo essere dovuta tornare al lockdown, ha stretto ancora le maglie, imponendo il coprifuoco notturno. Nel frattempo cresce la speranza per il vaccino, se tutto va bene tra la fine dell'anno e la primavera prossima. Tutti lo attendono con ansia, soprattutto gli Stati Uniti: il paese più malato del mondo, con 200mila nuovi contagi in 24 ore ed un milione in appena 10 giorni.

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