Maxi furto da Harrods, rubano un orologio da 67mila euro usando un bambino di sei anni

Maxi furto da Harrods, rubano un orologio da 67mila euro usando un bambino di sei anni
Maxi furto da Harrods, rubano un orologio da 67mila euro usando un bambino di sei anni
Lunedì 2 Novembre 2020, 15:59 - Ultimo agg. 18:06
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Per giorni avevano scattato foto dell'orologio che avevano intenzione di rubare. Per portare a termine il furto, una coppia rumena si è servita poi di un bambino di sei anni. Un colpo da 67mila sterline compiuto da Harrods, dietro la regia di Ilie Para e Marta Para-Bloj, entrambi di 33 anni, che lo scorso 19 settembre si erano recati nel negozio di lusso a Knightsbridge al centro di Londra, sostituendo l'orologio con un falso - nascosto nel cappuccio della felpa del ragazzo - mentre il commesso era distratto. Il prezioso, in oro rosa da 18 carati Royal Offshore Oak, era custodito in una vetrina di Brompton Road, al centro di Londra. 

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I rumeni sono stati fermati dalla polizia diversi giorni più tardi, alla guida della loro Audi nera.

Al momento del controllo in macchina c'era una terza persona. Si sarebbe trattato del ragazzino, secondo quanto riferito al giudice Michael Grieve in tribunale, che ha commentato: «Mi domandavo perché tra le persone coinvolte nel colpo, una persona non fosse stata arrestata». Il procuratore Hockley, raccontando il colpo ha anche spiegato: «Sono stati visti da Harrods cinque giorni prima del furto, camminavano per il negozio passando per numerose boutique di orologi, alla fine si sono fermati allo stand di Ap, dove un membro del personale ha portato loro un orologio da provare». 

A questo punto, il ladro ha scattato una serie di foto ad un orologio da diverse angolazioni, prima di salire in macchina ed allontanarsi. «Avevano fatto una ricognizione, quando hanno trovato ciò che gli interessava hanno scattato le foto, per ricrearne una replica realistica. Hanno dimostrato pianificazione e raffinatezza nelle operazioni», ha proseguito Hockley. Qualche giorno dopo, l'episodio decisivo: la coppia è tornata al negozio, chiedendo di rivedere l'orologio, essendo interessati a fare un regalo al padre della donna. È bastato poi un attimo di distrazione per completare il furto e quando il commesso si è voltato per prendere gli altri orologi, il ladro ha sostituito l'originale che aveva al polso con un falso, custodito nella felpa del piccolo complice. La donna avrebbe successivamente messo tutti gli orologi in vetrina per dare l'impressione di essere ancora indecisi sulla scelta. Qualche minuto ancora prima di andare via mostrando nervosismo, nell'istante in cui è stato chiesto loro di lasciare un contatto. 

Soltanto il giorno successivo, il commesso si è accorto del raggiro, in quanto sull'orologio mancava il numero di serie. Un colpo da professionisti perché il falso era «convincente», a detta dell'accusa. Fermati al porto di Dover, l'uomo indossava l'orologio al polso sinistro. La coppia stava tendando la fuga, poiché l'abitazione era stata svuotata. Nelle riprese del furto registrate dalle telecamere interne si vede il bimbo piangere, sul punto di andarsene, ma al contempo pronto a sporgersi in avanti nell'istante in cui Ilie Para ha allungato la mano. «Una scena organizzata nel dettaglio», ha affermato il pubblico ministero.

Davanti al tribunale la coppia ha ammesso il furto, ma l'avvocato ha chiesto di poter preparare un rapporto in attesa della sentenza, in quanto l'assistita è incinta e si trova in una situazione di difficoltà. Il responso è atteso per il prossimo 14 dicembre, presso la Southwark Crown Court.
 

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