Londra, fidanzati dispersi nell'incendio della Grenfell tower, il papà di Marco: «Conserverò per sempre il ricordo delle sue ultime parole“

Londra, fidanzati dispersi nell'incendio della Grenfell tower, il papà di Marco: «Conserverò per sempre il ricordo delle sue ultime parole“
Giovedì 15 Giugno 2017, 12:50
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«Siamo in costante contatto con la Farnesina e con i familiari di Gloria. Con il passare delle ore le nostre speranze, già ridotte al lumicino, stanno diminuendo, ma fino a che non ci diranno di aver ritrovato i nostri ragazzi continuiamo a credere nel miracolo». C'è disperazione nelle parole di Giannino Gottardi, papà di Marco, il giovane architetto di san Stino di Livenza (Venezia) disperso assieme alla fidanzata, Gloria Trevisan, padovana e anche lei architetto, nel rogo della Grenfeel Tower a Londra. I due erano a Londra da alcuni mesi per lavoro. In queste ore di attesa disperata, c'è anche spazio al ricordo dell'ultima telefonata con il figlio in piena notte, quando le fiamme e il fumo avevano già invaso l'edificio, dove la coppia viveva al 23/mo piano. «Marco è stato straordinario e infondeva tranquillità a tutti - ha detto il padre -: quando la linea è caduta abbiamo capito che la situazione era precipitata e siamo stati colti dalla disperazione. Conserverò per sempre il ricordo delle ultime parole che ci ha dedicato».

L'abitazione di San Stino di Livenza (Venezia) della famiglia Gottardi è meta da ieri di un mesto pellegrinaggio di amici e parenti ed anche di rappresentanti delle istituzioni locali. «Per il momento non partiremo per la capitale britannica - ha aggiunto Giannino Gottardi -:sul posto c'è già il fratello di Gloria che sta amplificando i nostri appelli, anche attraverso i social, e prova in ogni modo a reperire tracce sulla sorte dei nostri cari».
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