Batteri resistenti ai farmaci nella metro di Londra. La ricercatrice su Nature: «Impossibile limitarne la diffusione»

Batteri resistenti ai farmaci nella metro di Londra. La ricercatrice su Nature: «Impossibile limitarne la diffusione»
di Michela Poi
Venerdì 9 Agosto 2019, 11:14 - Ultimo agg. 15:47
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Milioni di batteri super resistenti proliferano nella metropolitana di Londra.  È quel che emerge da una ricerca pubblicata su “Nature”, importante rivista scientifica internazionale, condotta da un team di medici della East London University e coordinati dalla professoressa Hermine Mkrtchyan. A riportare quanto svelato dal Nature è stato il giornale Londra, Italia.

L'intento della ricerca era riuscire a scovare la presenza di stafilococchi (batteri resistenti che infettano l'uomo) nelle zone più frequentate di Londra: metropolitana, ospedali, centri commerciali, ma anche tastiere degli sportelli bancomat.

Dai campioni raccolti, è emerso un risultato sorprendente: 600 singoli tipologie differenti di stafilococchi. Di questi, 281 (il 46.83%) resistenti a due o più antibiotici (ad esempio la penicillina antibiotica), mentre una percentuale più elevata di batteri (49,5%) resistente a più farmaci, ed è stata trovata nelle aree più frequentate da persone, come la metro. “Super batteri” resistenti a tutto: caldo, umidità, smog. Capaci di riprodursi ed evolversi anche in ambienti particolarmente ostili. 

«Le aree pubbliche in generale che fanno parte della nostra vita quotidiana stanno sempre più diventando serbatoi di batteri resistenti a più farmaci – ha dichiarato Hermine Mkrtchyan -. I campioni analizzati sono ulteriori prove del fatto che le misure di controllo delle infezioni non riescono a limitare la diffusione di batteri resistenti».
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