Mamme russe e i viaggi per partorire a Buenos Aires e dare cittadinanza argentina ai figli. Il racket del "turismo delle nascite"

Almeno 5mila donne russe arrivate in Sud America dall'inizio del conflitto: il passaporto argentino dà a chi lo possiede la possibilità di entrare in 171 Paesi senza visto

Mamme russe e i viaggi per partorire a Buenos Aires e dare cittadinanza argentina ai figli. Il racket del "turismo delle nascite"
Mamme russe e i viaggi per partorire a Buenos Aires e dare cittadinanza argentina ai figli. Il racket del "turismo delle nascite"
di Mario Landi
Domenica 12 Febbraio 2023, 10:18 - Ultimo agg. 13 Febbraio, 08:49
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Partono quando la nascita dei loro figli si sta avvicinando. Nelle ultime settimane di gravidanza prendono un volo per il Sudamerica, direzione Argentina, perché a quel figlio che sta per venire alla luce vogliono offrire un'opportunità. Con la guerra in Ucraina ormai in atto da quasi un anno, per i cittadini russi ottenere un passaporto argentino può voler dire molto, in termini di opportunità di muoversi. E così le future mamme sbarcano in quelle terre lontane per fare in modo che i loro piccoli nascano lì e ottengano la cittadinanza del Paese del Sud America.

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Le future mamme russe e i viaggi in Argentina

Più di 5.000 donne russe incinte sono entrate in Argentina negli ultimi mesi, riferisce la Bbc che cita funzionari di Buenos Aires. Un numero cresciuto da un po' di tempo a questa parte, riflette chi segue il fenomeno. Non per tutte il viaggio si chiude come sperato. Delle 33 donne che sono barcate giovedì scorso nella Capitale argentina con un volo dalla Russia, tre sono state arrestate a causa di «problemi con i documenti», ha raccontato al quotidiano La Nacion la direttrice dell'agenzia per le migrazioni Florencia Carignano.

 

LE OPPORTUNITA'

Le donne russe si recano in Argentina come turiste.

Ma il loro obiettivo è un altro. Sperano che i loro figli nascano lì per ottenere la cittadinanza argentina. Il perché lo spiegano loro stesse: «Dà più libertà di un passaporto russo». «Vengono in Argentina, registrano i loro figli come argentini e se ne vanno. Il nostro passaporto è molto sicuro in tutto il mondo. Permette ai chi lo possiede di entrare in 171 paesi senza visto», ha detto Carignano. Ed avere un figlio argentino accelera anche il processo di cittadinanza per i genitori. Allo stato attuale, i russi possono viaggiare senza visto solo in 87 paesi.

I MOTIVI E GLI AFFARI ILLECITI

La Nacion attribuisce il drammatico aumento degli arrivi di cittadini russi alla guerra in Ucraina, sottolineando  che «oltre a fuggire dalla guerra e dal servizio sanitario del loro Paese, le donne russe sono attratte dalla possibilità di ingresso senza visto in Argentina, nonché come dalle prestazioni mediche di alta qualità e dalla varietà degli ospedali». Il "turismo delle nascite" dei cittadini russi in Argentina sembra essere una pratica redditizia e consolidata. Un sito web in lingua russa controllato dalla Bbc offre vari pacchetti per le future mamme che desiderano partorire in Argentina. Il sito pubblicizza servizi come piani di nascita personalizzati, pick-up aeroportuali, lezioni di spagnolo e sconti sul costo delle degenze nei «migliori ospedali della capitale argentina». I "pacchetti" vanno dalla "classe economica", a partire da 5.000 dollari, alla "prima classe", prezzo base 15.000 dollari. E la La Nacion ha riferito che la polizia argentina ha effettuato irruzioni nell'ambito di un'indagine su un "business milionario di una rete illecita" che avrebbe fornito a donne russe incinte e ai loro partner documenti falsi rilasciati a tempo di record per consentire loro di stabilirsi in Argentina. Per il "servizio" richiedono, secondo la polizia argentina, fino a 35.000 euro .

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