Lo ha cercato per otto mesi, ne ha denunciato la scomparsa e seguito le indagini della polizia. Ma suo marito non si era mai mosso da casa: per tutto quel tempo il suo cadavere mummificato è rimasto nell'armadio della camera da letto. A trovarlo è stata la moglie stessa, mentre cercava uno scatolone con delle decorazioni natalizie.
La scomparsa di Richard Maedge, 53 anni, è stata denunciata per la prima volta il 27 aprile 2022.
Secondo la ricostruzione fornita da Jennifer, suo marito è scomparso il 27 aprile 2022 dopo averla chiamata per avvisarla che sarebbe uscito in anticipo da lavoro. Una volta tornata a casa, la donna trovò l'auto di Richard parcheggiata nel viale, l'uomo aveva lasciato anche chiavi e portafogli, ma di lui non c'era traccia. Le ricerche della polizia all'interno dell'abitazione non hanno dato esito, anche se gli agenti hanno segnato un cattivo odore persistente. Qualche tempo dopo, Jennifer ha chiamato ancora la polizia per segnalare che il cattivo odore non era mai svanito, ma anche le seconde ricerche non hanno avuto esito. Solo otto mesi dopo la realtà è venuta a galla: Richard si era tolto la vita proprio in quella casa in cui sua moglie ha continuato a vivere dopo la scomparsa.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout