Muore colpita da una pallina di baseball alla partita, la notizia nascosta per mesi

Una tragedia difficile da accettare, ma quello che colpisce di più è come la notizia sia stata tenuta nascosta per diversi mesi. Una donna di 79 anni, Linda Goldbloom, è morta per le conseguenze dell'impatto con una pallina da baseball, che l'ha raggiunta in pieno volto durante una partita della MLB tra Los Angeles Dodgers e San Diego Padres.



L'anziana, da sempre grande tifosa dei Dodgers, si trovava insieme al marito ad assistere alla partita nell'agosto dell'anno scorso, quando una pallina, scagliata con forza dalla mazza di un giocatore dei Padres, Franmil Reyes, durante un'azione di gioco. La pallina, giunta a grande velocità sugli spalti, ha colpito al volto Linda Goldbloom, che è morta per le conseguenze di una emorragia intracranica acuta dopo tre giorni di ricovero in ospedale. La notizia era stata tenuta nascosta sia dai Los Angeles Dodgers, sia dalla Major League Baseball, ed è stato il network ESPN il primo a diffonderla.



Alla fine, una volta che la notizia è uscita, i Los Angeles Dodgers hanno emesso un comunicato sull'accaduto: «Siamo ancora profondamente scossi da questo tragico incidente e dalla morte della signora Goldbloom. Al momento tutto si è risolto con un accordo con la famiglia». Subito dopo la morte dell'anziana, infatti, i Dodgers si erano offerti di pagare le spese per il funerale ma la famiglia aveva fatto causa e un tribunale ha dato ragione alla figlia della donna, Jana Brody, che ha avuto diritto ad un risarcimento. La donna, comunque, ha spiegato al Washington Post: «Si è trattato di un terribile incidente, quella palla non poteva essere schivata o bloccata in alcun modo. Sono triste soprattutto per mio padre, è stato duro vedere le World Series e soprattutto lui, dopo tanti anni, per la prima volta non ha rinnovato il suo abbonamento allo stadio, perché non ha più nessuno con cui andarci».
 

Child gets hit by a foul ball at Yankees game. The players' reactions say it all. pic.twitter.com/YIyaBJq7tT

— Jordan Heck (@JordanHeckFF) 20 settembre 2017

Incidenti come quello che ha portato alla morte di Linda Goldbloom sono molto comuni nel baseball. Anche per questo motivo, la MLB da questa stagione ha imposto alle varie franchigie di dotare gli stadi di barriere e reti di protezione, per tutelare l'incolumità degli spettatori. Linda Goldbloom è la prima vittima di un incidente del genere da 50 anni a questa parte, anche se nel 2017 una bimba di due anni rimase ferita dopo essere stata colpita durante una gara casalinga dei New York Yankees. In quell'occasione, la bimba sopravvisse, ma fecero scalpore le immagini dell'incidente con i giocatori Todd Frazier e Matt Hollyday in lacrime a bordo campo per quanto accaduto.