Natale, dai controlli di polizia nelle case del Belgio alle feste in Sudafrica con 250 persone: come saranno le feste nel mondo

Natale, dai controlli di polizia nelle case del Belgio alle feste in Sudafrica con 250 persone: come saranno le feste nel mondo
Natale, dai controlli di polizia nelle case del Belgio alle feste in Sudafrica con 250 persone: come saranno le feste nel mondo
Mercoledì 23 Dicembre 2020, 16:48 - Ultimo agg. 20:03
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Mentre gli italiani si preparano a vivere un Natale 2020 molto particolare, a causa delle limitazioni imposte dal governo circa spostamenti e riunioni, anche nel resto del mondo ci si organizza a vivere le festività con uno spirito ben diverso dal solito a causa della pandemia.

Questo Natale assumerà però sapori molto diversi per i cristiani del mondo, a seconda delle maggiori o minori restrizioni previste nei diversi paesi: dai controlli della polizia nelle abitazioni in Belgio per il rispetto del limite di ospiti, fino alla possibilità di organizzare feste in Finlandia e in Sudafrica dove vigerà il “severo” limite di 250 persone.

Così come in Italia anche in altri paesi d'Europa come Francia, Germania, Spagna e Belgio, ci saranno severe limitazioni nelle riunioni familiari durante le imminenti festività natalizie. Non più di 6 adulti potranno trovarsi riuniti nelle famiglie francesi, ma a differenza dell’Italia, in Francia non ci sarà nessun coprifuoco, sospeso appositamente per la vigilia di Natale e riattivato per il 31 dicembre. Il tetto per gli incontri delle festività Natalizie in Germania sarà invece più basso con un limite di 5 persone provenienti da due nuclei familiari diversi.

Le cerimonie religiose saranno permesse in Germania ma saranno vietati i canti religiosi in chiesa. Una decisione da subito oggetto di polemica tra i tedeschi.

Più leggera la situazione in Spagna dove il limite per i ritrovi si alza fino a dieci persone. Negozi e mercatini di Natale aperti a Madrid, ma i viaggi nello stato saranno limitati a motivi di lavoro, assistenza e ritorno al domicilio, come nel nostro paese. Nelle chiese spagnole l’accesso sarà limitato durante le celebrazioni, ma se in Germania i canti saranno vietati, in Spagna solamente la forte raccomandazione di evitarli da parte delle autorità.

Spostandoci oltremanica, i londinesi e cittadini del nord-est del Regno Unito dovranno trascorrere il Natale a casa e senza la possibilità di avere ospiti, dopo la scoperta della nuova variante inglese del virus, ancora più contagiosa. Nonostante il premier Johnson aveva promesso in precedenza un allentamento delle misure, sostenendo che “vietare il Natale" sarebbe stato "disumano".

E “disumana” sarà forse come commenteranno in molti la rigidità delle restrizioni in Belgio, dove a Natale avverranno addirittura controlli all’interno delle abitazioni da parte della polizia e multe salate dai 250 ai 750 euro per chi violerà il limite di riunione durante le feste. Qui ogni famiglia potrà ospitare infatti una sola persona, mentre chi vive da solo ne potrà ospitare massimo due.

Di tutto altro spirito rispetto al resto d'Europa, sarà il Natale per i finlandesi: In Finlandia sarà persino possibile organizzare feste durante le vacanze, il tutto senza restrizioni. Così come del resto avverrà in Svezia, dove non ci sarà nessuna limitazione agli incontri in ambito privato.

Anche Oltreoceano in Brasile, tra i paesi più colpiti al mondo dalla pandemia, non è stata imposta nessuna restrizione nazionale, ma San Paolo, Rio de Janeiro e Salvador annulleranno in compenso i fuochi d'artificio per la notte di Capodanno.

Di 10, il limite di visitatori che saranno permessi nelle case degli abitanti di Sydney in Australia, conteggio in cui non verranno considerati, come in Italia, i bambini, ma questa volta non sotto i 14 bensì sotto i 12 anni. 

Infine nel continente africano si raggiungerà la massima flessibilità di festeggiamenti e saranno permesse feste di Natale fino a 250 persone in Sudafrica. Il governo metterà in atto un coprifuoco notturno chiudendo le spiagge, luoghi di riunione per i sudafricani durante i giorni di festa. Ma le autorità, ancor più dopo la scoperta di una variante sudafricana del virus, esortano le persone a non organizzare grandi eventi e pongono “severe” limitazioni ai cittadini. Saranno infatti consentite in Sudafrica riunioni al chiuso con un massimo di 100 persone, e all’aperto con un limite di "sole" 250 persone.

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