Panico tra gli Alleati. Un computer di un ufficiale tedesco è stato rubato durante una riunione della Nato al Cercle National des Armees. Il furto è accaduto lo scorso primo luglio a Parigi. L'incidente ha causato preoccupazione e tensioni. La notizia è stata data ieri dal quotidiano francese Le Parisien, confermando le rivelazioni del settimanale satirico Le Canard enchaîné del 13 luglio
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Computer tedesco rubato a riunione Nato, come è avvenuto il furto
I membri dell'Alleanza di aver subito un atto di spionaggio, sullo sfondo di forti tensioni internazionali. L'incidente è tanto più sfortunato in quanto è avvenuto al Cercle National des Armies di Parigi: situato in Place Saint-Augustin, l'edificio dovrebbe essere sorvegliato da vicino, soprattutto quando ospita riunioni di questo tipo.
Un furto commesso in dieci minuti
Il seminario a Parigi era dedicato alla difesa missilistica nel settore marittimo. Argomento estremamente delicato dato il contesto del conflitto in Ucraina e le consegne di armi occidentali a Kiev. Il furto sembra essere stato commesso con sorprendente facilità. L'autore aveva indosso barba e berretto. Per entrare alla riunione si è affiancato a una donna, beffando così la sorveglianza. Una volta dentro, avrebbe salutato i soldati presenti, posato tranquillamente la sua borsa e creato un diversivo tirando fuori i documenti. Poi ha rubato il computer adornato con un adesivo dell'esercito tedesco, appartenente a un'ufficiale donna, e se n'è andato. Quanto ha impiegato? In tutto circa dieci minuti.
Panic after the theft of a computer during a NATO summit in #Paris
During a NATO meeting held at the Cercle National des Armies on July 1 in Paris, a German officer's computer containing confidential information was stolen. The incident caused concern and tensions among allies— Freedom Truth Honor 🇺🇳 (@FreedomHonor666) July 19, 2022
Software confidenziali rubati: l'imbarazzo dell'Eliseo
Una volta scoperto il furto, si sono mobilitate la Direzione Generale della Sicurezza Interna e la Direzione dell'Intelligence e della Sicurezza della Difesa. Nel computer ci sono infatti software confidenziali, oltre al resoconto dettagliato dell'incontro. Gli americani avrebbero, secondo il settimanale satirico, rimproverato i francesi per la leggerezza della sicurezza del luogo, e l'incidente avrebbe causato l'imbarazzo dell'Eliseo.
Il computer ancora non è stato trovato
La polizia ha trovato il ladro in un birrificio, dove ha commesso un secondo furto. I gendarmi della sezione ricerche di Parigi lo hanno poi identificato: sarebbe un franco-israeliano, già noto ai tribunali per numerosi furti e abituato a lavorare con un ricevitore sospettato di inviare regolarmente oggetti elettronici trafugati nel Maghreb. Sarà processato davanti al tribunale penale di Parigi nel marzo 2023. “Il computer della Nato resta comunque irrintracciabile”, precisa Le Parisien.
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