Entra in contatto con un positivo ma risulta negativa al tampone, tredicenne contagia undici parenti: «Non usavano la mascherina»

Entra in contatto con un positivo ma risulta negativa al tampone, tredicenne contagia undici parenti: «Non usavano la mascherina»
Entra in contatto con un positivo ma risulta negativa al tampone, tredicenne contagia undici parenti: «Non usavano la mascherina»
Giovedì 15 Ottobre 2020, 22:08 - Ultimo agg. 22:23
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L'importanza della quarantena preventiva in una storia di una tredicenne. Due giorni prima di partire per una vacanza in famiglia era risultata negativa al tampone dopo esser entrata in contatto con una persona positiva. Nel corso delle tre settimane con i suoi parenti ne ha contagiati undici appartenenti in quattro stati americani differenti. Lo hanno rivelato i Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), come riporta il 'Washington Post'.

Il viaggio è avvenuto in un luogo che non è stato reso noto tra giugno e luglio e la tredicenne ha contagiato parenti tra i 9 e i 72 anni che si erano recati in una casa condivisa da ben cinque nuclei familiari. I componenti non usavano mascherine nè rispettavano misure di distanziamento. L'adolescente aveva avuto contatti con un'epidemia di Covid-19 non specificata a giugno prima di essere risultata negativa, si legge nel report. Unico sintomo, la congestione nasale. I Cdc non hanno spiegato dove si trovavano i familiari al momento del contagio «per rispetto della privacy della famiglia che ha generosamente condiviso le proprie informazioni con gli investigatori», ma i dipartimenti di sanità pubblica di Massachusetts, Rhode Island, Georgia e Illinois sono stati citati nelle note a piè di pagina dell'articolo.

«I risultati di questo rapporto evidenziano la necessità per le persone potenzialmente esposte a Covid-19 di mettersi in quarantena per 14 giorni dopo l'esposizione o dopo un viaggio quando richiesto dalle autorità statali, territoriali o locali», ha detto il portavoce dei Cdc Scott Pauley al Washington Post. «Il distanziamento sociale, l'uso di mascherine e l'igiene delle mani riducono la trasmissione in contesti di gruppo e avrebbero potuto prevenire questo focolaio se fossero stati utilizzati».
 

I Cdc sottolineano inoltre come la vicenda dimostri i vantaggi del distanziamento sociale: altri sei individui che hanno visitato la residenza ma sono rimasti fuori casa e a distanza non sono stati infettati. Questo episodio mostra chiaramente, secondo gli esperti Usa, i rischi legati a riunioni e feste familiari, dicono gli esperti, anche dopo aver ricevuto risultati negativi ai test.

Ed è un importante ammonimento in vista delle festività natalizie. «L'organismo impiega dai tre ai cinque giorni buoni di incubazione, e se il quarto giorno potresti risultare negativo, 12 ore dopo potresti» invece trovarti di fronte ad un esito opposto, evidenzia Brad Pollock dell'Università della California a Davis.

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