Negava l'esistenza del Covid e non indossava la mascherina, ma è morto a causa del virus. Gary Matthews, 46 anni, è stato trovato morto nel suo appartamento di Shrewsbury, capoluogo della contea di Shropshire, non molto lontana dalla frontiera con il Galles, dopo essere stato risultato positivo al tampone per il coronavirus.
L'uomo aveva aderito a una serie di gruppi negazionisti che sostengono che il virus non esista. Gary rifiutava di indossare la mascherina e di proteggersi, ritenendo tali accortezze inutili visto che l'intera pandemia sarebbe stata, secondo il suo punto di vista, una montatura.
A raccontare la sua storia è stato il cugino alla stampa locale dove ha dichiarato: «Vorrei solo che queste idee non avessero preso il sopravvento sulla sua vita», spiegando appunto che le idee complottiste di Gary lo hanno probabilmente portato alla morte. Il cugino accusa un gruppo di cospiratori a cui il 46enne si sarebbe unito circa 3 anni fa e che con l'avvento della pandemia hanno iniziato a negare il virus. Il gruppo, dopo aver appreso della morte dell'uomo, continuano a sostenere le loro teoria, dicendo che Gary sarebbe stato ucciso da qualcos'altro e chiedono a riguardo un'autopsia.