Un neonato di 2 mesi è morto dopo essere stato colpito da un cellulare lanciato dal padre nel tentativo di colpire la moglie, a Valparaíso de Goiás, nei dintorni del Distretto Federale in Brasile. L'uomo non è stato arrestato e ha rilasciato spontaneamente una dichiarazione alla Polizia Civile.
Il padre della vittima «potrebbe essere incriminato per lesioni personali che hanno causato la morte del piccolo», questo perché «ha fornito assistenza portando il bambino in ospedale... l'intenzione potrebbe essere stata quella di ferire e non uccidere», ha chiarito il delegato Samya Barros, come riporta g1.
Gli investigatori hanno chiesto una perizia sul corpo del neonato, perché c'è il sospetto che le lesioni siano incompatibili con delle lesioni colpose.
Secondo la versione della madre, lei e il marito stavano discutendo in casa e lei ha deciso di andare a dormire, per porre fine alla discussione, mentre l'uomo aveva il bambino in bracco. Nervosamente, lo ha poi pogiato su una trapuntina vicino alla mamma; quando ha preso il cellulare della moglie e ha letto dei messaggi che non gli sarebbero piaciuti.
Il bambino è stato ricoverato in ospedale, ma è morto a causa delle ferite riportate alla testa. Il delegato ha fatto notare che i rapporti della coppia erano da tempo travagliati.