La Gran Bretagna «non crede» all'ipotesi di una fuga del Covid dal laboratorio cinese di Wuhan, sulla base dei rapporti a sua disposizione, e continua a ritenere verosimile l'origine animale del virus ma invoca comunque un'indagine internazionale e chiede che la Cina condivida in modo trasparente le informazioni richieste. Lo ha detto oggi il ministro degli Esteri britannico, Dominic Raab, in un'intervista concessa nelle ore in cui a Carbis Bay si svolge la giornata finale del primo vertice G7 post pandemia. I leader dei Sette, ha rivelato Raab, hanno «confrontato le rispettive note» su questo dossier.
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«Nel complesso noi come Regno Unito non crediamo che il virus sia sfuggito a un laboratorio e in base alle nostre migliori informazioni riteniamo più probabile sia passato dagli animali agli esseri umani», ha sottolineato il ministro di Boris Johnson. Tuttavia - ha puntualizzato - «con la comunità internazionale vogliamo un'indagine che abbia accesso in Cina per ottenere tutte le risposte necessarie. In modo da avere un quadro sulle diverse opzioni possibili, potenziali o plausibili».