«Vladimir Putin è sopravvissuto a un tentativo di omicidio». Il capo dell'intelligence ucraina Kyrylo Budanov, ha svelato il retroscena sullo zar, parlando con la Pravda, che ha pubblicato un'anticipazione dell'intervista che uscirà domani in versione integrale. Il «tentativo fallito» risalirebbe a circa due mesi fa, dunque con la guerra già cominciata da settimane. «Nessuno ne ha parlato, ma è successo davvero - dice lo 007 -. Il tentativo è andato a vuoto nel Caucaso. Sono passati circa 2 mesi».
BREAKING: Vladimir Putin survived assassination attempt at start of invasionhttps://t.co/QLVu4bnRKk pic.twitter.com/sA22dr5oSB
— Mirror Breaking News (@MirrorBreaking_) May 23, 2022
Cosa ha detto Budanov
Lo stesso Budanov, parlando a Sky News questo mese, aveva parlato di una possibile malattia di Putin «in stato molto avanzato». La notizia dell'attentato allo zar arriva mentre la guerra in Ucraina è vicina all'inizio del suo quarto mese. Lo stesso era successo al suo omologo Zelensky, attaccato (senza successo) da alcuni mercenari ceceni. Il capo dell'intelligence parlando di Putin ha anche detto che «è entrato in un vicolo cieco, verrà accusato di crimini di guerra».
La malattia di Putin
L'ex capo dell'intelligence britannica ha previsto che il presidente russo Vladimir Putin sarà «privato del potere» entro il prossimo anno e che finirà in una struttura medica per «malattie a lungo termine». Sir Richard Dearlove è stato a capo del servizio segreto di intelligence della Gran Bretagna, noto anche come MI6, dal 1999 al 2004. Così, il dirigente ha fatto le previsioni su Putin mercoledì durante un episodio del podcast “One Decision”, di cui è co-conduttore. «Penso che Putin se ne andrà entro il 2023. Ma probabilmente in una Rsa, dal quale non emergerà come il leader della Russia», ha detto, aggiungendo che il ricovero sarebbe un modo per far uscire Putin dal potere «senza un colpo di stato».