Ha mangiato una pizza surgelata, poi il buio. È iniziato così l'incubo di Léna, 12 anni, che da due mesi lotta tra la vita e la morte ricoverata in ospedale a Nancy (Meurthe-et-Moselle) in Francia.
La ragazza aveva mangiato una pizza Fraich'Up della Buitoni e sucessivamente si è scoperto che il prodotto era contaminato da batteri "E. Coli". L'episodio è avvenuto lo scorso 14 febbraio.
I genitori «Non reagisce»
«Ha tirato fuori la lingua, ha visto doppio, i suoi occhi hanno cominciato a girare», ha raccontato il padre. Léna è stata poi immersa in un coma artificiale e si è svegliata con gravi disturbi neurologici. In due mesi di ricovero il suo stato di salute non è migliorato, anzi sembra peggiorare.
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«Léna non reagisce più, non comunica più, non risponde più a stimoli sonori e visivi» riferiscono i genitori, che hanno smesso di lavorare per seguire la figlia. Attualmente la ragazza è alimentata con sondino nasogastrico: «Oggi è il nulla totale. Léna è rinchiusa in un corpo che non gestisce più. Non sappiamo nemmeno se è consapevole di ciò che sta accadendo». I genitori di Lena hanno sporto denuncia.
Il loro legale precisa di avere già almeno 45 dossier relativi al consumo di pizze contaminate da E. coli .
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