«Le ho uccise tutte», confessa in tv. Credeva che il microfono fosse spento

Robert Durst
Robert Durst
di Stefania Cigarini
Martedì 17 Marzo 2015, 12:18 - Ultimo agg. 20:48
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Gli americani dicono “Truth is stranger than fiction” (la realtà supera l’immaginazione) ed è stata una fiction - televisiva HBO - a mettere nei guai Robert Durst, 71 anni, erede di una dinastia immobiliare di New York e sospetto autore di tre delitti.

Durante la registrazione di un documentario sulla sua vita - titolo The Jinx (lo iettatore), sottotitolo: 40 anni, 3 morti e un solo ricchissimo sospetto - si è lasciato sfuggire, pensando che il microfono fosse spento, «Che diavolo ho fatto? Li ho uccisi tutti, ovviamente».

E la polizia 48 ore prima della messa in onda della puntata, l’ha arrestato. Che verrà condannato non è detto: reo confesso del secondo omicidio l’ha sfangata grazie ad un avvocato da supericchi. E questa invece è l’amara realtà.

L'uomo sara' adesso estradato in California. Suo fratello Douglas, che ha ereditato i beni di famiglia, ha espresso sollievo per l'epilogo del caso: «Finalmente potrà rispondere per quel che ha fatto».