Russia, Harry Potter non sarà più trasmesso? L'accusa è di «stregoneria e satanismo»

«In Russia sono apparsi dei furfanti che organizzano musical e concerti sulla vita dell'Anticristo con una cicatrice sulla fronte»

Harry Potter non sarà più trasmesso in Russia?
Harry Potter non sarà più trasmesso in Russia?
di Mattia Ronsisvalle
Martedì 13 Dicembre 2022, 22:00
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Gli attivisti ortodossi del movimento «Quaranta Sokorov» hanno scritto una lettera al Ministero della Cultura in cui si chiede di vietare ogni riferimento a Harry Potter. Il motivo? La storia del maghetto di Hogwarts è «una propaganda della stregoneria e del satanismo».

La Warner Bros e la Russia non vanno proprio d’accordo. Dopo che la compagnia hoollywoodiana ha vietato di trasmettere i propri prodotti all’holding Ngm, ora un'altra saga (sempre della major americana) è sotto i rifettori.

Chi non conosce il maghetto di Hogwarts Harry Potter? La sua saga di film è tra le più amate nel mondo.
Eppure il ministro della Cultura Olga Lyubimova ha ricevuto delle segnalazioni da parte del movimento dei Quaranta Sokorov. Gli attivisti ortodossi hanno detto che «in Russia sono apparsi dei furfanti che organizzano musical e concerti sulla vita dell'Anticristo con una cicatrice sulla fronte. Anche per il giorno di Natale. Il che significa che i senza Dio devono essere scacciati». Quello a cui si riferiscono gli anti-harry è la serie di musical che si terranno a Mosca e in altre città del Paese, proprio nel periodo delle feste natalizie, oltre ai concerti con le musiche della saga in chiese luterane e anglicane.

«Siamo di fronte a una bomba a orologeria spirituale e culturale per i nostri bambini e giovani. La saga di Harry Potter è la quintessenza brillantemente progettata dalla cultura occidentale: razionalismo, individualismo e materialismo, saturi di valori spirituali a noi estranei. I principali personaggi dei romanzi non sono persone, ma stregoni, streghe e maghi, e le persone comuni in giro sono o mascalzoni o mezzi scemi, e comunque esseri di livello inferiore. La stregoneria e il satanismo, assolutamente proibite da Dio ai cristiani, sono il motore della trama». Si legge nella lettera, pubblicata integralmente dal canale telegram Mash.

Inoltre, gli attivisti hanno suggerito di ampliare i poteri del Ministero della Cultura in modo che i funzionari possano vietare tutto ciò che non è consono in nome dei valori tradizionali.

Infine, gli attivisti ortodossi chiedono di sviluppare una legge in base alla quale il Ministero della Cultura controllerà gli «eventi creativi» per il rispetto delle basi della politica statale per preservare e rafforzare i valori spirituali e morali tradizionali russi.

Ovviamente, una legge in base alla quale sarebbe possibile impedire la proiezione di qualsiasi film di Harry Potter. Ma i membri del Quaranta Sokov sanno che ormai i prodotti della Warner, tra cui Harry Potter, sono introvabili sui canali di trasmissione del Paese? Chissà.

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