Russia via dal trattato Open Skies: Putin firma la legge

Russia via dal trattato Open Skies: Putin firma la legge
Russia via dal trattato Open Skies: Putin firma la legge
Lunedì 7 Giugno 2021, 16:07 - Ultimo agg. 8 Giugno, 09:05
2 Minuti di Lettura

La Russia si ritira dal trattato Open Skies. Il presidente Vladimir Putin ha firmato la legge già approvata dal Parlamento russo sull'uscita di Mosca dall'accordo in vigore dal 2002 che regola la trasparenza sulle attività militare dei Paesi membri secondo il concetto dell'osservazione aerea reciproca. Già il 19 maggio era arrivato il via libera della Duma, seguito il 2 giugno dal Consiglio della federazione a seguito del ritiro unilaterale degli Stati Uniti deciso lo scorso novembre dall'allora presidente Donald Trump.

Arrestato Andrei Pivovarov, direttore di Open Russia: «Organizzazione indesiderabile»

Adesso sono 34 gli stati che fanno parte del Trattato sui Cieli Aperti: Bielorussia, Belgio, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Canada, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Turchia, Ucraina, Regno Unito e Kirghizistan, che ha firmato ma non ancora ratificato.

Il trattato è di durata illimitata ed è sempre aperto all'adesione di altre nazioni.

La scelta sull'ingresso di nuovi Paesi è soggetta a una commissione, quella consultiva sui cieli aperti (OSCC).  

© RIPRODUZIONE RISERVATA