Come nel film Cast Away: uomo di 37 anni salvato nell'Oceano dopo due mesi alla deriva in una barca rovesciata.

«Festeggeremo una Pasqua stupenda» ha detto ai cronisti Norma Davis, la madre del 37enne Louis Jordan, salvato nell’Oceano Atlantico, al largo delle coste della North Carolina, dopo due mesi di ricerche. La Guardia Costiera lo ha prelevato con un elicottero dalla sua barca, dove ha trascorso più di 60 giorni alla deriva. Al momento del salvataggio, aveva una spalla ferita; è stato portato all’ospedale di Norfolk, in Virginia, e per ora non si hanno altre informazioni sul suo conto.



Era l’1.30 di martedì quando una petroliera tedesca ha segnalato alla Guardia Costiera di Portsmouth, Virginia, la presenza di un uomo e di una barca lunga 10 metri a 200 miglia al largo di Cape Hatteras. Quando l’hanno raggiunta, hanno trovato l’imbarcazione senza albero e capovolta; Jordan si era rifugiato nella scafo. I soccorritori non sono stati in grado di stabilire dove e quando la barca si sia rovesciata; l’imprudente marinaio ha raccontato di aver mangiato del pesce che aveva pescato per sopravvivere tutti quei giorni. «Non aveva l’esperienza necessaria per avventurarsi in mare aperto» è stato detto da chi lo conosceva bene.



Per mesi ha preparato la sua barca, ormeggiata nel molo di Conway (South Carolina), da dove è partito verso il largo per «andare a pescare un po’», come ha raccontato ai familiari, che da allora non hanno saputo più nulla. «Lo aspettavamo e non tornava – ha raccontato la signora Davis, madre del sopravvissuto – Sapevamo che era successo qualcosa. Per noi è un miracolo. Siamo così scossi ed emozionati che sia stato ritrovato vivo». Al molo di Conway tutti lo descrivono come una persona amabile e gentile, un «gigante buono». L’uomo era esperto delle acque interne ma il viaggio iniziato due mesi fa era un esordio, non aveva l’esperienza necessaria.



È partito il 23 gennaio e, dopo una settimana, il padre Frank ne ha segnalato la scomparsa: dopo un’altra settimana Louis non aveva ancora fatto ritorno. È stato dato l’allarme e le ricerche sono cominciate lungo tutta la costa orientale degli Stati Uniti, dal New Jersey a Miami. I tentativi si sono concentrati anche su eventuali tracciamenti finanziari, che avrebbero potuto confermare il ritorno sulla terraferma di Jordan, non segnalato ad amici e parenti.



Le ricerche, iniziate ufficialmente l’8 febbraio, sono state sospese dopo 10 giorni, nonostante alcuni avessero riferito di aver visto la barca dell’imprudente marinaio. Jordan, infatti, non aveva segnato un piano di navigazione, che tracciasse la rotta e la destinazione, indispensabili per determinare le sue coordinate. Nessuna notizia, quindi. Fino al provvidenziale intervento di ieri, che ha tratto Louis sano e salvo.