San Marino, via al turismo per il vaccino (con Sputnik): pacchetto hotel più due dosi

San Marino, via al turismo vaccinale: il pacchetto è con hotel più dosi di Sputnik
San Marino, via al turismo vaccinale: il pacchetto è con hotel più dosi di Sputnik
Mercoledì 12 Maggio 2021, 14:10 - Ultimo agg. 18:50
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Il prezzo è di 50 euro per due dosi di Sputnik più il soggiorno in hotel. Così San Marino ha lanciato il progetto approvato dal governo che ha chiamato «turismo vaccinale»: chiunque (ma non gli italiani, per il momento) potranno acquistare un pacchetto a partire dal 17 maggio che prevede, oltre alla prima e alla seconda dose di vaccino, anche un pernottamento di almeno tre notti per due volte in 21 giorni. L'iniezione sarà di Sputnik, il siero russo non riconosciuto dall'Ema ma con cui San Marino ha portato avanti la campagna vaccinale fin da subito. 

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E i dati sono confortanti, visto che ha vaccinato quasi il 75% della sua popolazione con almeno una dose. E di questi il 90% ha ricevuto lo Sputnik. L'obiettivo è quello di terminare la prima grande fase massiva entro fine maggio. «I risultati - ha spiegato Alessandra Bruschi, direttrice generale dell'Istituto sicurezza sociale della Repubblica San Marino - si sono visti già a distanza di un mese dall'inizio della campagna vaccinale con un rapido decremento dei contagi. Ad oggi infatti, l'ospedale di Stato è praticamente Covid-free con un solo paziente ricoverato e in terapia intensiva non sono presenti pazienti con Sars-CoV-2.

Siamo molto soddisfatti della vaccinazione con lo Sputnik V. L'auspicio è di giungere presto a un accordo con l'Italia per la vaccinazione dei frontalieri».

Le reazioni - «Sui temi dei vaccini e del Covid non si possono fare discorsi di geopolitica», ha detto segretario di Stato agli Esteri Luca Beccari, che ha ricordato la «neutralità attiva» come una tradizione sammarinese e i «rapporti bilaterali ottimi» sia con la Russia che la Cina e altri 150 Paesi nel mondo. Ma sicuramente il rapporto privilegiato è con l'Italia. «San Marino - ha spiegato Beccari - ha iniziato in ritardo la campagna vaccinale rispetto all'Europa», poi con l'attiva collaborazione con il Fondo Internazionale Russo (Rdif), l'organismo che ha commercializzato lo Sputnik le cose sono cambiate. «Ad oggi - ha detto Roberto Ciavatta, ministro della Sanità - siamo a 36mila dosi somministrate, 22 mila persone hanno già avuto la prima dose, 14mila entrambe», specificando che nessuno a San Marino è ricoverato per Covid. E questo dato di quasi totale immunizzazione, fa del Titano lo sponsor europeo più efficace per lo Sputnik. Nei giorni scorsi Rdif aveva pubblicamente definito i sammarinesi coraggiosi nella politica vaccinale. «Non vi sono ancora pubblicazioni - hanno detto i membri del governo - ma secondo i dati in nostro possesso lo Sputnik ha una efficacia del 100%, a differenza di quanto invece pubblicato sulle riviste scientifiche».

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Mosca - «San Marino è il primo Paese - piccolo è vero, ma è pur sempre un Paese - ad aver sconfitto il Covid in Europa. Sono stati coraggiosi - ha detto Kirill Dmitriev, amministratore delegato del Fondo russo per gli Investimenti Diretti (RDIF), responsabile della commercializzazione dello Sputnik V all'estero -. Ed è l'esempio - insieme a Israele - che la campagna di vaccinazione funziona, in termini reali. È un esempio positivo per il mondo. E lo è per Sputnik V, perché il 90% delle vaccinazioni a San Marino è stata fatta con il nostro vaccino».

 

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