Ursula von der Leyen ha presentato l'ottavo pacchetto di sanzioni contro la Russia proposto da Bruxelles. «Il Cremlino deve pagare per questa ulteriore escalation» alla guerra in Ucraina, ha detto la presidente della Commissione Ue. Von der Leyen ha ribadito che l'Unione Europea «non accetterà mai» l'esito dei «falsi» referendum organizzati dalla Russia nel Dombass. La Commissione ha incluso il 'price cap' al petrolio nella sua proposta agli Stati membri.
«L'Ue ha già stabilito l'embargo al greggio russo importato via mare a partire dal 5 di dicembre.
Imprese, pacchetto aiuti da 700 milioni per l'Italia: ok della Commissione europea
Sanzioni alla Russia, arriva il nuovo pacchetto
La nuova stretta alle importazioni di prodotti russi verso l'Ue inclusa nel pacchetto «costerà alla Russia altri 7 miliardi di euro di entrate», ha aggiunto poi von der Leye spiegando che sarà proposto anche di allungare la lista di prodotti che non possono essere esportati in Russia. «L'obiettivo - ha spiegato - è di privare il complesso militare del Cremlino di tecnologie chiave». Nelle sanzioni ci sarà anche il «divieto per i cittadini europei di sedere nei board di aziende di proprietà statale» in Russia.
Russia has escalated the invasion of Ukraine to a new level.
And we are determined to make the Kremlin pay the price for this further escalation.
Today, we are proposing a new package of biting sanctions against Russia ↓
https://t.co/MrirRm1m4l— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) September 28, 2022