Scacchi, il nuovo record di Abhimanyu Mishra: è il più giovane Grande Maestro di sempre

Scacchi, un record storico per un ragazzino non ancora 13enne. Il giovane Abhimanyu Mishra, statunitense di origine indiana, è diventato infatti il più giovane Grande Maestro di sempre.

Questo bambino prodigio, infatti, a 12 anni e quattro mesi è riuscito a infrangere un record che sembrava inarrivabile: quello di Sergej Karjakin, lo scacchista russo che nel 2003 riuscì a diventare il Grande Maestro più giovane della storia all'età di 12 anni e sette mesi. Lo riporta il Guardian, che racconta l'incredibile storia di questo ragazzino che vive nel New Jersey, che ha imparato a giocare a scacchi a due anni e mezzo e a sette era già il bambino scacchista più promettente di tutti gli Stati Uniti.

Negli ultimi cinque anni, Abhimanyu Mishra ha rapidamente bruciato le tappe, partecipando alle più importanti competizioni internazionali.

Fino agli ultimi impegni che richiedevano un rating di almeno 2500 e che si sono conclusi con una vittoria riconosciuta anche dalla Federazione internazionali di scacchi (Fide). Il record ufficiale per il più giovane Grande Maestro della storia fu introdotto solo nel 1950 e, da allora, il primato è stato progressivamente abbattuto. Il record più duraturo è stato quello di Bobby Fischer, che ottenne il titolo a 15 anni nel 1958; quel primato fu poi infranto dalla più grande scacchista di tutti i tempi, Judit Pulgar, nel 1991, e poi da Sergej Karjakin.

Lo scacchista, prima cittadino ucraino e ora russo, sembra aver preso con sportività la conquista del suo giovanissimo collega: «La prendo con filosofia, sono passati quasi vent'anni e quel record prima o poi doveva essere infranto. Sì, sono un po' triste ma non posso che congratularmi con Abhimanyu Mishra, spero che per lui sia solo l'inizio di una grande carriera».