Autocisterna si scontra con un Tir, calca per accaparrarsi la benzina. Poi l'esplosione e la strage: 108 morti

Sierra Leone, esplode un'autocisterna piena di carburante a Freetown: 108 morti
Sierra Leone, esplode un'autocisterna piena di carburante a Freetown: 108 morti
Sabato 6 Novembre 2021, 18:31 - Ultimo agg. 7 Novembre, 08:39
3 Minuti di Lettura

Un'autocisterna piena di carburante si è scontrata con un tir in una stazione di servizio ed è esplosa nella zona di Wellington, nell'area est di Freetown, capitale della Sierra Leone. Il bilancio provvisorio è di 108 morti. L'esplosione - ha riferito la Croce Rossa - è avvenuta nella notte tra venerdì e sabato nella zona industriale di Freetown. Secondo il racconto di un testimone, decine di persone, in gran parte venditori ambulanti e motociclisti di passaggio, si sono precipitate sul luogo dell'impatto per cercare di recuperare la benzina fuoriuscita, quando poco dopo è avvenuta l'esplosione, le fiamme hanno avvolto i presenti, propagandosi rapidamente in tutto il quartiere.

 

Le fiamme si sono propagate infatti nelle strade e  negli edifici di tutto il quartiere circostante: decine di corpi carbonizzati sono rimasti sparsi, ovunque. È una strage.

Tra le vittime ci sono molte donne e bambini. Diversi sono attualmente ricoverati in ospedale per le ustioni riportate, alcuni sono molto gravi. 

Corpi carbonizzati sono stati ritrovati anche nelle auto e nelle strade vicine. «I video e le foto che circolano sui social media sono strazianti», ha commentato la sindaca di Freetown, Yvonne Aki-Sawyerr.

Il presidente sierraleonese, Julius Maada Bio, si è detto «profondamente addolorato per il tragico incendio e le orribili perdite umane», promettendo che il governo farà «di tutto per sostenere le famiglie colpite».

«Raramente abbiamo visto una cosa simile. Da quando sono in Sierra Leone, è la peggiore tragedia di massa che abbia visto nel Paese», ha raccontato Samuele Greco, coordinatore medico di Emergency a Goderich, a pochi chilometri dal luogo dell'incidente. «Abbiamo ricevuto 29 feriti. 21 li abbiamo ricoverati, altri 5 meno gravi li abbiamo curati in pronto soccorso, 3 sono stati trasferiti ad altri ospedali. Avevano ustioni ovunque, alcuni anche al 95%. Due di loro purtroppo non ce l'hanno fatta, uno era un bambino di 11 anni», ha riferito Greco. In passato erano già avvenuti incidenti simili in Sierra Leone. A marzo, un vasto incendio nella capitale aveva provocato oltre 80 feriti e 5mila sfollati. Nel 2017 erano state invece le frane seguite a un'alluvione a causare oltre mille morti.

VIDEO Esplode cisterna di carburante in Sierra Leone: oltre 100 le vittime

Emergency è in Sierra Leone a Goderich dal 2001 con un Centro chirurgico, ospedale di riferimento per la traumatologia per l'intera Sierra Leone. Molti pazienti vengono trasferiti a Goderich dagli ospedali delle altre province e a volte anche dai Paesi confinanti. Durante l'epidemia di Ebola è stato l'unico ospedale a rimanere sempre aperto, anche quando molte strutture della Sierra Leone - soprattutto quelle chirurgiche - sono state chiuse per settimane per paura del contagio.

Afghanistan, attentato vicino a una moschea di Kabul: almeno 12 morti e 32 feriti. Si scuote il potere talebano

© RIPRODUZIONE RISERVATA