Spia russa avvelenata, Londra annuncia l'espulsione di 23 diplomatici. «No reali ai Mondiali»

Spia russa avvelenata, Londra annuncia l'espulsione di 23 diplomatici. «No reali ai Mondiali»
Mercoledì 14 Marzo 2018, 13:56 - Ultimo agg. 15 Marzo, 13:18
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Il premier britannico Theresa May annuncia l'espulsione di 23 diplomatici russi per il caso Skripal, il secondo più grande numero di espulsioni nella storia della Gran Bretagna. I diplomatici avranno una settimana per partire. La Gran Bretagna espellerà «I 23 diplomatici russi sono stati identificati come ufficiali dell'intelligence sotto copertura» ha detto la May nel suo intervento alla Camera dei Comuni, precisando che la misura rientra «nell'azione immediata per smantellare la rete di spionaggio» russo in Gran Bretagna. «Sono stati sospesi tutti i contatti di alto livello con la Russia» ha detto inoltre la May.

Il premier ha anche annunciato provvedimenti legislativi per prendere di mira i patrimoni in Gran Bretagna di uomini d'affari e funzionari russi ritenuti sospetti in relazione al tentato avvelenamento con agente nervino dell'ex spia russa Serghei Skripal a Salisbury. Ha inoltre preannunciato misure restrittive e controlli sui voli privati, sugli ingressi e sui movimenti di queste persone. Inoltre, il governo britannico intende «congelare ogni asset dello Stato russo» che ritenga utilizzabile a scopi ostili. La premier May ha reso noto di aver revocato ogni prossimo invito o visita del ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov in relazione al caso Skripal. Ha inoltre annunciato che non vi saranno delegazioni ufficiali né rappresentanti della famiglia reale ai Mondiali di calcio di Russia 2018.

«L'uso» sul suolo europeo «di un agente nervino militare è scioccante» in quanto «minaccia i civili e mette in pericolo il pubblico». Così un portavoce della Commissione Ue sul tentativo di avvelenamento di una spia russa in Gran Bretagna. «Stiamo seguendo la situazione da vicino» e «siamo al fianco della Gran Bretagna per ottenere giustizia, e siamo pronti ad offrire il nostro sostegno se richiesto», ha aggiunto il portavoce.

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