Le Olimpiadi di Tokyo 2020 saranno all'insegna della sostenibilità e le stesse medaglie, l'oggetto più importante a cui aspirano gli atleti che vi partecipano, sono realizzati con materiali di riciclo, in particolare con piccoli dispositivi elettronici. Gli oro, argento e bronzo che verranno assegnati agli atleti dal 24 luglio al 9 agosto prossimi sono frutto di un'operazione che ha coinvolto l'intero Giappone, attraverso il «Progetto Tokyo 2020 Medal» le circa 5.000 medaglie sono state prodotte con il riutilizzo di smartphone, laptop, pc o macchine fotografiche forniti dalla stessa popolazione. Hanno partecipato all'iniziativa oltre duemila negozi di elettronica e più di 1300 scuole, con il contributo di Ntt Docomo, il più importante operatore telefonico giapponese. In due anni, da quando è partito il progetto, sono stati raccolti materiali per un totale di quasi 80mila tonnellate di scarti (sei milioni di smartphone utilizzati).
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Oggetti che sono stati fusi per ottenere le leghe utili per creare le medaglie di Tokyo 2020.
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