Trump a Londra da May: «Su Brexit non ha voluto ascoltarmi»

Trump a Londra da May: «Su Brexit non ha voluto ascoltarmi»
di Luca Marfé
Venerdì 13 Luglio 2018, 15:34 - Ultimo agg. 16:32
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NEW YORK - Quella di Donald Trump a Londra non è formalmente una visita di Stato, ma il presidente statunitense viene accolto dalla premier Theresa May con lo sfarzo e gli onori del caso. Di tutta risposta, però, il tycoon non risparmia le sue bordate e, prima ancora della posa a quattro con i rispettivi consorti, scatena il solito putiferio mediatico con un’intervista rilasciata in esclusiva al quotidiano The Sun.


(“May ha affossato la Brexit. Salta l'accordo con gli Usa!”)


 «Le avevo spiegato come fare, ma non ha voluto ascoltarmi. Ha scelto un’altra strada e questo rischia di affossare la prospettiva di un accordo commerciale privilegiato tra Stati Uniti e Regno Unito».

Trump, insomma, entra a gamba tesa sulla linea sposata nelle ultime settimane dalla May, che ha bollato con fare stizzito come «Soft Brexit». In buona sostanza, punta il dito contro il primo ministro britannico e lo accusa di mancato coraggio, di aver ripiegato in qualche modo sulle richieste di un’Unione Europea che al Commander in Chief americano, di questi tempi, proprio non va giù.

«O noi o loro», dunque. Sembra essere questa la sintesi estrema del suo messaggio.

Un attimo dopo, però, il clima è di nuovo disteso. Con Trump che, tra tappeti rossi, picchetti militari e cena di gala, si spende in parole di improvvisa ammirazione.



«È una donna straordinaria, sul fronte Nato si è mossa alla grande». E ancora: «accoglienza magnifica, mi piace, la rispetto molto».

Gli fa eco la diretta interessata che, con un governo oramai in pezzi dopo l’uscita di scena nel giro di ventiquattro ore del segretario di Stato per la Brexit David Davis prima e del titolare degli Esteri Boris Johnson poi, offre il suo sostegno a The Donald alla vigilia dello storico appuntamento con Putin.

«Sta cercando di aprire un canale di comunicazione tra Stati Uniti e Russia. Aspetto fondamentale per evitare lo scontro» tra le due superpotenze.



Ampi sorrisi e pacche sulle spalle, infine.

Con Melania che si presenta a Downing Street vestita d’incanto e di giallo, colore preferito della Regina Elisabetta. Un omaggio a lei, con cui la First Lady statunitense, alla sua prima visita in terra inglese, avrà l’onore di bere il tè delle cinque.



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