Nel mezzo della pandemia da Covid19, il capo del servizio clienti di Uber, Ruffin Chaveleau, ha licenziato 3.500 dipendenti attraverso una videoconferenza di tre minuti su Zoom, secondo quanto riportato dal Daily Mail. Il giornale britannico è riuscito a ottenere una registrazione del messaggio rivolto ai dipendenti della nota società che offre un servizio di trasporto automobilistico privato attraverso un'applicazione mobile.
Durante la videochiamata, Chaveleau ha comunicato ai dipendenti che lavorano nel servizio clienti e a quelli che reclutano le diverse figure professionali che venivano licenziati. Secondo il dirigente, il volume degli affari della società è diminuito di oltre la metà a causa della crisi innescata dall'emergenza sanitaria.
Uber licenzia 3.500 dipendenti con una videoconferenza su Zoom
di Marta Ferraro
Mercoledì 13 Maggio 2020, 12:47
1 Minuto di Lettura
© RIPRODUZIONE RISERVATA