Cobra nel letto per uccidere la moglie, tenersi la dote e sposare un'altra donna

Uccide la moglie con un cobra per sposare un'altra donna
​Uccide la moglie con un cobra per sposare un'altra donna
di Marta Ferraro
Martedì 26 Maggio 2020, 14:12 - Ultimo agg. 15:09
2 Minuti di Lettura
Un uomo è stato accusato di aver ucciso la moglie, liberando deliberatamente un cobra nella camera da letto in modo tale che il serpente potesse attaccare la donna. L'omicidio è avvenuto nello stato del Kerala in India, secondo quanto raccontato dai media locali. 

Secondo il racconto rilasciato dalla polizia alla AFP, il sospettato, identificato con il nome di Sooraj, aveva già tentato di uccidere la coniuge nel marzo scorso, con lo stesso metodo, ma in quell'occasione non era riuscito nel suo intento. A seguito del primo tentativo, Uthra 27 anni, era stata ricoverata in ospedale dove era rimasta per quasi due mesi. 

Le autorità, analizzando i tabulati telefonici, hanno scoperto una serie di telefonate tra Sooraj e alcuni gestori di serpenti.

LEGGI ANCHE Una scimmia nella sala operatoria rimasta chiusa per il Covid: le immagini che imbarazzano l'ospedale

La vittima si stava riprendendo dal primo attacco, a casa dei suoi genitori, quando suo marito le avrebbe lanciato contro il serpente mentre dormiva. Gli agenti della polizia hanno raccontato in un comunicato citato dall'agenzia di stampa AFP che «Sooraj è rimasto nella stessa stanza di Uthra, come se nulla fosse accaduto. Il giorno successivo, ha continuato la sua routine mattutina fino a quando non è stato allertato dalle urla della madre di Uthra». 

La donna è stata immediatamente trasferita in un ospedale, dove è stata confermata la sua morte. 

Il matrimonio tra i due aveva fatto guadagnare all'uomo una dote di quasi 100 monete d'oro, una nuova auto e circa 20.000 dollari. «Sooraj temeva che divorziare da Uthra potesse significare restituire l'intera dote, per questo ha deciso di ucciderla», hanno aggiunto le autorità, rivelando che l'uomo intendeva sposare un'altra donna.
© RIPRODUZIONE RISERVATA