Ucraina, quando la pace? Podolyak: «Accordo in 10 giorni. Con la Convenzione di Vienna, Russia costretta a ritirare le truppe»

Ucraina, quando la pace? «Accordo possibile in 10 giorni, ecco come»: la previsione del consigliere di Zelensky
Ucraina, quando la pace? «Accordo possibile in 10 giorni, ecco come»: la previsione del consigliere di Zelensky
Giovedì 17 Marzo 2022, 18:42 - Ultimo agg. 23:00
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La pace entro 10 giorni. È la previsione di Mykhailo Podolyak, capo negoziatore dell'Ucraina e consigliere del presidente Zelensky, che in un'intervista ai media polacchi si è sbilanciato sulle tempistiche necessarie per trovare un acccordo con la Russia«Potrebbero essere necessari da pochi giorni a una settimana e mezza per trovare un accordo sui punti controversi» nei negoziati tra le delegazioni russa e ucraina, ha detto Podolyak. «La firma di un accordo di pace porrà fine alla fase acuta del conflitto, ci permetterà di onorare tutti coloro che sono stati uccisi e iniziare la ricostruzione del Paese. Ma dubito che per gli ucraini la guerra finirà lì, non dopo tutto quello che abbiamo passato», ha aggiunto il consigliere di Zelensky.

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Ucraina, quando la pace? «Accordo possibile in 10 giorni, ecco come»

Podolyak ha spiegato: «Uno dei punti chiave dell'accordo di pace sarà il cessate il fuoco immediato e il ritiro totale dell'esercito russo dal territorio ucraino».

E ha chiarito: «Tuttavia, i negoziati saranno un processo su larga scala a cui partecipano non solo Russia e Ucraina. Partecipano in maniera non diretta anche i nostri partner, tra cui la Polonia. Perché non vogliamo firmare solo un accordo ma sviluppare un meccanismo concreto che garantisca la nostra sicurezza in futuro».

 

La previsione del consigliere di Zelensky

«Finora, sia la delegazione russa che quella ucraina sono ferme sulle loro posizioni. La risoluzione delle controversie può richiedere da pochi giorni a una settimana e mezza - ha spiegato Podolyak- Durante questo periodo, dobbiamo avvicinarci a un accordo di pace. Tenendo ovviamente conto degli interessi dell'Ucraina, che ha subito enormi danni da parte della Russia. L'accordo di pace aiuterà a far cessare la fase attiva del conflitto. E poi dovremo ricostruire il Paese. È chiaro che la Russia non ha nessuna possibilità di mostrare che oltre a lei ci sono altri colpevoli in questa catastrofe».

 

«Con la Convenzione di Vienna la Russia sarà costretta a ritirare le truppe»

«La Russia - ha aggiunto il consigliere di Zelensky - non avrà altra scelta che iniziare un ritiro immediato delle sue forze armate. Dopo la firma dell'accordo, la Convenzione di Vienna entrerà in vigore per entrambe le parti. In cui è chiaramente scritto che il trattato di pace può essere annullato se gli stati in guerra non ritirano le loro truppe dal territorio nemico. Pertanto, qualsiasi tentativo di trattenere i soldati russi sul suolo ucraino sarà legalmente infondato. Per assicurare che la Russia rispetti l'accordo saranno messe per iscritto le modalità di ritiro delle truppe dal territorio ucraino e l'aiuto concreto dei nostri partner che garantiranno il rispetto delle condizioni dell'accordo e la sicurezza dell'Ucraina in futuro».

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