Ucraina, Macron a Mosca da Putin: l’ultima spiaggia per Usa e Russia?

Ucraina, Macron a Mosca da Putin: l’ultima spiaggia per Usa e Russia?
di Luca Marfé
Lunedì 7 Febbraio 2022, 10:28
2 Minuti di Lettura

È il giorno di Macron da Putin.

Il presidente francese vola a Mosca e prova a disinnescare la bomba Ucraina.
L’ultima spiaggia, secondo tanti al mondo che osservano alla finestra.

130mila militari russi schierati al confine, 5 portaerei americane ancorate nel Mediterraneo e la Nato che spinge sempre più forte verso Est, agitando non soltanto lo “zar”, ma pure la Cina di Xi Jinping.

«Andiamo dritti nella tana di Putin, per parecchi versi è un tiro di dadi», afferma ai microfoni della Reuters una fonte vicina a Macron.

Già, perché la giocata è rischiosissima. Dopo la tappa di Mosca, infatti, c’è anche quella di Kiev. E se l’enfant prodige della politica francese dovesse tornare a Parigi a mani vuote, per sé, per la diplomazia e per l’intera Comunità Internazionale sarebbe davvero un disastro totale.

La scadenza più imminente sono le Olimpiadi Invernali di Pechino. Ma l’orizzonte di pace cui si punta è almeno aprile, mese di super elezioni in Europa, tra Ungheria, Slovenia e soprattutto Francia, cruciali proprio per la presidenza Macron.

Quanto tutto questo possa interessare a Putin non è dato sapere.
O meglio, o peggio, facile che non gli interessi affatto.

Eppure il tentativo va fatto, forse per un calcolo elettorale dell’attuale inquilino dell’Eliseo, ma certamente nella speranza di evitare il disastro di un confronto scontro tra Occidente e Oriente.

Le cui conseguenze, anche per i più potenti degli attori in gioco, sarebbero evidentemente incalcolabili.

Prima dell’imbarco, Macron ha sentito al telefono Biden e Johnson.
Chissà che cosa gli racconterà tra un attimo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA