Annunciate più volte, scattano oggi imponenti manovre militari di Russia e Bielorussia: esercitazioni campali con cui Putin mostrerà i muscoli per 10 giorni. Manovre considerate un'ulteriore minaccia per Kiev nell'ambito della cirisi al confine con l'Ucraina.
Il capo di stato maggiore russo, Valery Gerasimov, è giunto ieri in Bielorussia per supervisionare le esercitazioni. Mosca ha spostato in territorio bielorusso 30mila militari, due battaglioni di missili terra-aria S-400 e diversi caccia. Le immagini satellitari indicano che gran parte del materiale si trova in aree vicine al confine con l' Ucraina.
Così la stabilità può aprire nuove frontiere
Il presidente russo Vladimir Putin, nel colloquio dei giorni scorsi col presidente francese Emmanuel Macron, ha assicurato che i militari russi lasceranno la Bielorussia al termine delle esercitazioni, il 20 febbraio.
Lo scenario
Le forze russe ammassate vicino ai confini dell' Ucraina non sembrano tutatvia pronte a lanciare un attacco.