Banksy in Ucraina, spuntano graffiti tra le macerie: la rivelazione sui social

«Borodyanka Ucraina», lo street writer britannico tra le macerie di Borodyanka

Le opere pubblicate sulla sua pagina Instagram ufficiale
Le opere pubblicate sulla sua pagina Instagram ufficiale
di Mattia Ronsisvalle
Domenica 13 Novembre 2022, 20:58 - Ultimo agg. 26 Marzo, 08:13
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Lo street artist più famoso del mondo Banksy è andato in Ucraina. Segno del suo passaggio sono le sue opere realizzate e poi pubblicate in un post sulla sua pagina Instagram ufficiale.
 

Quando si dice «lasciare il segno».

Tra le macerie della città di Borodyanka c’è una casa distrutta dalla guerra che apparteneva a quel che un tempo era un palazzo condominiale. Sulla sua parete, ancora in piedi come il popolo ucraino, è dipinta una giovane ginnasta con le mani verso il basso, la testa in giù e i piedi in su, come se fosse appoggiata alle rovine.
L'artista non può che essere uno, il suo stile è impossibile da non riconoscere: è Bansky.
Sul suo profilo Instagram la didascalia della foto è succinta: «Borodyanka, Ucraina». Un indizio per i fan ucraini che non aspettavano altro che una conferma. Nelle ore precedenti alla pubblicazione del post, diversi cittadini avevano ipotizzato che lo street writer britannico fosse in città. Conferme che sono arrivate quando i cittadini ucraini hanno ammirato le diverse opere tra i blocchi di cemento, la polvere e il fango, elementi protagonisti della zona dopo le recenti esplosioni.
 

Sui blocchi di cemento di Maidan Nezalezhnosti a Kiev si può ammirare un'opera raffigurante due bambini, come su un'altalena, che oscillano su un riccio di metallo per la difesa.


Altri lavori dell’artista britannico raffigurano un camion militare russo che trasporta un pene; una donna ucraina con una maschera antigas, i bigodini in testa e un estintore; un uomo dalla lunga barba bianca intento a lavarsi in quel che resta della sua vasca da bagno; una ginnasta con un collare ortopedico e la mano sinistra che agita un nastro verso l’alto.

L’opera che ha fatto più discutere è quella che ritrae un bambino che lancia un uomo in kimono con una cintura nera sulla schiena. Gli utenti ucraini dei social e del web si sono scatenati nel dare la loro interpretazione del murale. La versione più accreditata è che il bambino, piccolo ma non indifeso come si può vedere, rappresenti l’Ucraina; l’uomo, invece, potrebbe rappresentare Vladimir Putin appassionato di arti marziali ed esperto judoka.

Chi è Banksy

Banksy è lo pseudonimo di uno street artist britannico diventato famoso per i suoi graffiti con stencil (maschera normografica che permette di riprodurre stesse forme, simboli o lettere, ndr.), prima a Bristol e Londra, e poi in tutto il mondo. Fonti non certe affermano che sia nato a Bristol nel 1974. Lavora da quasi 30 anni, ma il suo nome è ancora sconosciuto. Le opere etiche ma semplici e con sfumature satiriche, sono realizzate sugli spazi pubblici - i muri degli edifici, le fermate degli autobus e le recinzioni - suscitano molto scalpore e gli edifici stessi aumentano notevolmente di prezzo. Lo street artist ha supportato dall’inizio del conflitto l’Ucraina: per finanziare l’ospedale pediatrico di Kiev mise all’asta Cnd – Soldiers.

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