Ucraina, falso premier telefona a tre ministri inglesi: governo Johnson accusa i russi

Ucraina, falso premier telefona a tre ministri inglesi: governo Johnson accusa i russi
Ucraina, falso premier telefona a tre ministri inglesi: governo Johnson accusa i russi
Lunedì 21 Marzo 2022, 14:41 - Ultimo agg. 20:32
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Pensavano di stare al telefono e di parlare con il primo ministro ucraino e invece tre ministri britannici, tra cui il responsabile della Difesa, sarebbero stati ingannati. E quando sono stati colti dal sospetto hanno chiuso la telefonata. Ora accusano la Russia per quelle telefonate bufale. Il governo britannico ha pubblicamente accusato «lo Stato russo» infatti di essere dietro le telefonate beffa realizzate da un presunto imitatore che si è spacciato per il premier ucraino Denys Šmihal nei giorni scorsi.

Un portavoce di Boris Johnson ha svelato che i ministri presi di mira sono stati tre: oltre ai titolari di Difesa e Interno, Ben Wallace e Priti Patel, come già si sapeva, anche quella della Cultura, Nadine Dorries.

Questa è la denuncia del ministro Wallace sul suo profilo Twitter:

Tutti e tre hanno parlato per alcuni minuti con il falso premier, prima di farsi prendere dal sospetto e metter giù. « Si tratte di pratiche di disinformazione standard del Cremlino», ha detto il portavoce nel briefing di giornata, liquidando l'accaduto come «un tentativo disperato del regime di Vladimir Putin» di carpire informazioni e di distrarre l'opinione pubblica «dalle attività illegali e dalle violazioni dei diritti umani» attribuite a Mosca in Ucraina.

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