Ucraina, Biden alla Cnn: «Putin ha sbagliato tutto ma non userà l’atomica»

Ucraina, Biden alla Cnn: «Putin ha sbagliato tutto ma non userà l’atomica»
di Luca Marfé
Mercoledì 12 Ottobre 2022, 15:00 - Ultimo agg. 20:18
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«Putin non è un pazzo, è un attore razionale. Ma ha completamente sbagliato i suoi calcoli nell’invadere l’Ucraina».

Joe Biden è un autentico fiume in piena nel corso di un’intervista rilasciata in esclusiva alla rete televisiva Cnn.

«Chissà, magari pensava di essere accolto a braccia aperte, da leader di quella che lui ancora considera la “grande madre Russia”. Ha sbagliato, ha sbagliato tutto».

8 mesi, invece. Con il rischio di escalation che si fa ogni giorno più feroce, specie dopo l’attentato al ponte di Crimea e la reazione brutale dello “zar”. L’ennesimo punto di svolta, o meglio (o peggio) di non ritorno, e l’orizzonte nerissimo di quello che Biden aveva già definito uno scenario da «Armageddon nucleare», oggi cupo come non mai negli ultimi 60 anni.

Non dice apertamente quale potrebbe essere la risposta degli Stati Uniti nel caso in cui Putin utilizzasse della armi tattiche nucleari, appunto. Ma sottolinea a più riprese, e con tono grave, che gravi sarebbero le «conseguenze».

Nulla di buono, insomma.
Per quanto il suo volto appaia disteso, e a tratti persino sorridente.

«Ad ogni modo, no: non credo che lo farà», afferma di colpo poi, quasi a voler esorcizzare l’ipotesi di una tale, e tanto nefasta, eventualità.

Nell’orizzonte però, nonostante sul campo le cose si mettano sempre peggio, c’è anche la diplomazia, e in particolare il G20 in Indonesia.

La domanda è diretta, secca: pensa di incontrare Vladimir Putin?
La risposta lo è almeno altrettanto: «No. Non vedo nessuna ragione per incontrarlo adesso».

«Ha agito in maniera brutale, ha agito in maniera brutale», continua e scandisce per ben due volte. «Personalmente credo che abbia commesso dei crimini di guerra», rincara la dose. «E quindi no», discorso chiuso.

Con buona pace, “pace” ahinoi si fa per dire, del ministro degli Esteri di Mosca Lavrov, proprio colui che fino all’altro ieri aveva in qualche modo sostenuto una simile, e concreta, possibilità. Già saltata.

Una battuta, infine, sulle elezioni. Quelle di midterm, in programma per il prossimo 8 novembre. Ma pure quelle presidenziali, in programma per il 2024.

Lei è il presidente più vecchio della storia di questo Paese: intende ricandidarsi?

«La questione è questa: “Puoi fare bene il tuo mestiere?”. Sì, posso farlo. In soli due anni, ho fatto più di qualsiasi altro presidente della storia di questo Paese».

«Non scherzo», dice.

Ma il giornalista insiste: farà un annuncio ufficiale entro la fine dell’anno?
E ancora: lei pensa di essere l’unico in grado di battere Donald Trump?
«Credo di poter battere Trump di nuovo, sì. Ne sono convinto».

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