Usa 2020, Biden bocciato in geografia: «Caos rifugiati al confine tra Venezuela e Bolivia». Ma i due Stati non confinano

Usa 2020, Biden bocciato in geografia: «Caos rifugiati al confine tra Venezuela e Bolivia». Ma i due Stati non confinano
di Luca Marfé
Lunedì 13 Gennaio 2020, 11:00 - Ultimo agg. 16:14
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Una gaffe lunga mille chilometri.

«Trump è un irresponsabile, milioni di persone stanno varcando il confine venezuelano e stanno destabilizzando la Bolivia».

Il j’accuse e le relative preoccupazioni sono di Joe Biden, ieri vicepresidente dell’era Obama, oggi candidato alle primarie del Partito Democratico per la corsa alla Casa Bianca 2020.

Caracas tiene Washington col fiato sospeso, peccato che Venezuela e Bolivia non confinino.

I due Stati, infatti, sono divisi da più di 700 miglia di Amazzonia brasiliana.

Non è di certo il primo strafalcione firmato Biden, ma è forse tra i più spettacolari quello che regala ai suoi detrattori nel corso di un’intervista video concessa al quotidiano dell’Iowa Des Moines Register, rilasciata a dicembre e pubblicata soltanto adesso.



Una conversazione in cui si dilunga in un’improbabile analisi del convulso scenario latinoamericano, agitando un po’ a casaccio lo stesso Brasile, la Colombia e in generale le presunte confusioni dell’amministrazione Trump.

Confusioni che di certo non mancano ai suoi ragionamenti né alle sue ultime uscite.

La settimana scorsa ha confuso l’Iran con l’Iraq, in passato Margaret Thatcher con Theresa May e, della costituzione a stelle e strisce, il primo emendamento con il secondo.



Figuracce numerose al punto da sollevare dubbi attorno a una lucidità (perduta?) che qualcuno teme possa fare rima con senilità.

Di certo non il miglior biglietto da visita per sfidare il discutibile ma senz’altro arrembante rivale dai capelli arancioni.

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