Usa e Covid, il Fauci furioso: «Che co****ne!»: lo scontro prima del dottorato honoris causa alla Sapienza

Usa e Covid, il Fauci furioso: «Che co****ne!»: lo scontro prima del dottorato honoris causa alla Sapienza
di Luca Marfé
Mercoledì 12 Gennaio 2022, 17:09 - Ultimo agg. 13 Gennaio, 08:37
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«Che co****ne, Gesù Cristo!».

Zero giri di parole per Anthony Fauci che sbotta.

Durante un’audizione al Senato, e con tanto di microfono ancora acceso, è così che si esprime riguardo al senatore repubblicano Roger Marshall.

La duplice accusa che arriva dal rappresentante del Kansas è pesantissima:

«Lei è il dipendente federale più pagato di tutto il governo», tuona “armato” di scenografico assegno (cartello) alle sue spalle.

«Lei ha finanziato, senza aver mai reso pubblici i suoi investimenti, il laboratorio di Wuhan e le ricerche sul coronavirus».

Che tradotto in altre parole significa “la colpa di questo disastro mondiale è anche la tua”.

Toccata pianissimo, insomma.
Ma il virologo più famoso del mondo non ci sta.

E prova dunque a districarsi.

«Se vuole vedere i conti del mio istituto» - Fauci è a capo del National Institute of Allergy and Infectious Diseases, l’ente specializzato nella ricerca e nella prevenzione delle allergie e delle malattie infettive, nonché consulente della Casa Bianca sulle stesse tematiche - «non deve fare altro che chiedere: sono pubblici da 35 anni».

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Attenzione, però: perché poche ore dopo la smentita arriva proprio dal suo ufficio.
 

Quei conti, infatti, pubblici non sono.
E sono viceversa secretati per ragioni di riservatezza e di sicurezza nazionale.

Quindi resta una certa nebbia, assieme all’eco di uno degli scontri più accesi di sempre.

Tra le mura di Capitol Hill, tra le pagine dei giornali e gli schermi delle televisioni, più in generale nel frastuono di un dibattito che attorno a Covid, vaccini, restrizioni e soprattutto responsabilità, si fa ogni giorno un po’ più acceso.

Nel frattempo, Fauci prepara virtualmente la valigia e “parte” per Roma.

Giovedì 13 gennaio, alle 15 del pomeriggio, presso l’Università La Sapienza è prevista (in streaming) la cerimonia di conferimento di un dottorato honoris causa, con annessa lectio magistralis a margine.

Speriamo soltanto che abbia almeno maggiore cura nell’accendere e spegnere il suo microfono.

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