Valanga travolge sciatori: morto un ragazzo. Scalatore investito e ucciso da una slavina

Valanga travolge sciatori in valle Aurina: morto un ragazzo, altri 5 feriti
Valanga travolge sciatori in valle Aurina: morto un ragazzo, altri 5 feriti
Sabato 19 Gennaio 2019, 13:25 - Ultimo agg. 20 Gennaio, 08:13
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Due valanghe in Alto Adige hanno ucciso uno sciatore altoatesino in valle Aurina e un 'ice-climber' di Novara in Vallunga. La prima tragedia è avvenuta nei pressi del comprensorio sciistico della Valle Aurina. Una valanga, con un fronte largo 50 metri e lungo 200, si è staccata dal monte Spicco e ha travolto sei sciatori che erano impegnati in un fuoripista a 2.400 metri di quota.

Sono intervenuti gli uomini del soccorso alpino e i vigili del fuoco volontari che sono riusciti ad individuare gli sciatori e li hanno estratti dalla massa nevosa. Cinque di loro sono sopravvissuti, mentre il sesto, Jacob Pallhuber, 21 anni di Valdaora (Bolzano) non ce l'ha fatta nonostante il disperato tentativo di rianimazione da parte del medico intervenuto con i soccorritori.

La seconda tragedia si è verificata in Vallunga, una laterale della Val Gardena. Un ice climber trentacinquenne di Novara, Gabriele Torno, era impegnato nella scalata di una cascata di ghiaccio quando, all'improvviso, è stato investito da una slavina che lo ha trascinato per centinaia di metri. L'incidente si è verificato poco lontano dal centro di addestramento alpini dei Carabinieri. L'allarme è stato lanciato dal compagno di cordata, rimasto incolume. Vano anche in questo caso è stato l'intervento dei soccorritori del Soccorso alpino e di un elicottero: lo scalatore è morto sul colpo.

Sempre in Vallunga l'anno scorso, in gennaio, uno scalatore era morto travolto da una slavina su una cascata di ghiaccio.
In quel caso la vittima, una guida alpina tedesca, sommersa dalla neve era stata ritrovata solo dopo alcuni giorni di ricerche. Anche allora l'allarme era stato lanciato dal compagno di cordata che era rimasto lievemente ferito. Oggi, in Alto Adige, il bollettino valanghe indicava un grado di pericolo in quota da moderato 2 a marcato 3. Negli ultimi giorni nella zona della Val Gardena, verso nord, era caduta parecchia neve, mentre verso sud non c'erano state precipitazioni. Questo ha invogliato numerosi sciatori ed escursionisti a spostarsi verso le montagne e le cime più innevate. Gli accumuli di neve fresca e un rialzo della temperatura nelle ore più calde ha però aumentato il rischio di valanghe.
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