Gli incidenti dei cappi a Washington seguono quello simili verificatisi in alcuni college americani.
Due persone sono state accusate lo scorso mese di crimini d'odio per aver appeso un cappio in una scuola media del Maryland. Un altro cappio è stato rivenuto a Port of Oakland in California. In maggio alcune banane sono state trovate appese a un cappio di un campus nel giorno in cui la prima donna afroamericana nella storia dell'università assumeva l'incarico di presidente. Un caso quest'ultimo che aveva spinto l'Fbi a scendere in campo per aiutare le autorità dell'università nelle indagini. Episodi tutti condannati dall'associazione Naacp, National Association for the Advancement of Colored People, che ha chiesto al presidente Donald Trump di intervenire. In risposta ai cappi nella capitale, il sindaco di Washington Muriel Bowser ha ribadito che la città non «tollera segni di odio, ignoranza e paura. Non prenderemo questi incidenti alla leggera, e non accetteremo che segni di odio diventino segni dei nostri tempi».