«Sono una cosa da comprare, la prostituzione è tortura». La ragazza che commuove Mattarella

«Sono una cosa da comprare, la prostituzione è tortura». La ragazza che commuove Mattarella
«Sono una cosa da comprare, la prostituzione è tortura». La ragazza che commuove Mattarella
Venerdì 8 Marzo 2019, 15:27 - Ultimo agg. 20:22
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«Questi uomini che voi chiamate clienti hanno la necessità di appropriarsi di cose. Così anch'io sono diventata una cosa da comprare, come quando si va dal macellaio», ha detto la giovane. «Non capirò mai come una persona che si definisce uomo possa non avere pietà di una ragazza che sanguina, che piange e che soffre. Per me la prostituzione è stata una tortura.​ La testimonianza di Stefania, la giovane 24enne che ha raccontato - nel corso della cerimonia dell'8 marzo al Quirinale - la sua storia di violenze e soprusi. Tema dell'incontro - a cui hanno partecipato le alte cariche dello Stato, giornaliste, attrici e rappresentanti delle forze dell'ordine - era la tratta delle donne».
 

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