Banca Etruria, altre verifiche sull'ultimo cda, indagato anche Pier Luigi Boschi

Pier Luigi Boschi
Pier Luigi Boschi
Domenica 3 Dicembre 2017, 22:26 - Ultimo agg. 13 Dicembre, 08:53
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C'è un nuovo filone della procura di Arezzo sulle vicende dell' ex Banca Etruria. Le indagini riguardano la vendita di obbligazioni considerate rischiose ai clienti retail che non avrebbero avuto il profilo per acquisirle. Nel registro degli indagati sono stati iscritti, con l'ipotesi di falso in prospetto, i componenti dell'ultimo cda della Banca, presieduto da Giuseppe Fornasari, tra cui anche PierLuigi Boschi, padre del sottosegretario Maria Elena ed ex  vicepresidente dI Etruria. L'apertura del fascicolo è nata dall'invio, da parte di Consob, delle delibere che fissavano le sanzioni a carico degli ex vertici della banca per complessivi 2,76 milioni di euro per non avere informato adeguatamente i clienti sui rischi dei bond emessi nel 2013. Le indagini riguardano il periodo 2012-2014 e le violazioni riscontrate nei prospetti informativi.

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