Blocco licenziamenti, Orlando: «Non credo ci saranno le condizioni per una proroga generalizzata»

Blocco licenziamenti, Orlando: «Non credo ci saranno le condizioni per una proroga generalizzata»
Blocco licenziamenti, Orlando: «Non credo ci saranno le condizioni per una proroga generalizzata»
Giovedì 17 Giugno 2021, 16:27 - Ultimo agg. 19 Febbraio, 16:54
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Sul blocco dei licenziamenti il ministro del Lavoro Andrea Orlando parla chiaro: «Non credo ci saranno le condizioni per una proroga generalizzata». Il responsabile del dicastero del Lavoro ha risposto con queste parole ad una domanda sulla richiesta dei sindacati, che scenderanno in piazza sabato 26 giugno, durante il programma "Oggi è un altro giorno" su Rai1: «Sul blocco dei licenziamenti «non so e non credo ci saranno le condizioni di una proroga generalizzata. Ma tutto ciò che può aiutare a integrare e implementare gli strumenti già individuati, credo sia positivo. Sicuramente ci sarà un impatto negativo della fine del blocco, non sarà tutto rose e fiori e quanti più strumenti avremo per consentire alle imprese e ai lavoratori di gestire questo passaggio tanto meglio sarà». 

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Orlando: «Collegare il reddito di cittadinanza a percorsi di istruzione»

 

«Sicuramente dobbiamo migliorare la connessione tra il Reddito di cittadinanza e i vari sostegni con le politiche attive del lavoro, ed è il lavoro che stiamo facendo» ma anche con «le politiche per l'istruzione.

Sto lavorando perché si introduca una condizionalità» tra sussidio e percorso di istruzione: «se prendi il Reddito e non hai un titolo di studio, usi quel tempo per prendere un titolo di studio se non trovi un lavoro». Lo ha detto il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, ospite di «Oggi è un altro giorno» su Rai1, considerando che «quasi una terzo della platea non ha un titolo di studio oltre la terza media» è un modo per spingere anche verso l'istruzione degli adulti.

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