Bollette gas e luce, la strategia di Meloni: a settembre il vero risparmio nonostante la riduzione degli aiuti (che continuerà)

Con la riduzione degli aiuti in bolletta il prezzo del gas è salito del 22% ad aprile, ma ora il governo Meloni punta sulle ottime dinamiche di mercato per risparmiare soldi pubblici e far calare i costi senza nuovi interventi.

Giorgia Meloni durante una riunione dell'esecutivo di Fratelli d'Italia
Giorgia Meloni durante una riunione dell'esecutivo di Fratelli d'Italia
di Giacomo Andreoli
Sabato 6 Maggio 2023, 15:36 - Ultimo agg. 8 Maggio, 09:16
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Le bollette di gas e luce, nonostante gli ultimi aumenti, potrebbero comunque pesare molto meno dello scorso anno, facendo risparmiare a una famiglia media entro la prossima estate almeno 500 euro su base annua. A contare, infatti, a prescindere dalla riduzione graduale degli aiuti decisa dal governo, che hanno causato un aumento del 22% sulla bolletta del metano ad aprile, sono le dinamiche di mercato, estremamente positive oramai dallo scorso dicembre. 

L'esecutivo punta proprio su questo: un prezzo al Ttf di Amsterdam via via sempre più basso, che tra qualche mese porterebbe nel complesso vantaggi talmente significativi da permettere anche un'ulteriore riduzione dei sostegni per famiglie e imprese, come chiesto al nostro Paese dalla Commissione Ue.

Come può cambiare il prezzo del gas nei prossimi mesi

Un risparmio prezioso, viste le difficoltà di bilancio e le risorse da trovare per il corposo taglio delle tasse previsto nei prossimi anni.

Anche perché la tassa sugli extraprofitti, diventata contributo straordinario con l'ultima legge di Bilancio, non decolla e il viceministro dell'Economia Maurizio Leo ha parlato di un buco da 8 miliardi, tra meccanismi farraginosi e pioggia di ricorsi da parte delle società dell'energia.

Bolletta del gas torna a salire, ad aprile aumento del 22,4%. Si fa sentire la riduzione graduale degli aiuti decisa dal governo

Alessandro Lanza, docente di Energy and environmental policy della Luiss e direttore della Fondazione Eni, spiega a Il Messaggero che è molto probabile che il prezzo del metano al Ttf di Amsterdam "resti sotto i 50 euro al megawattora fino alla fine dell'estate". 

Man mano che aumentano le temperature, poi, il settore domestico consumerà sempre meno. "Se non ci saranno nuove fiammate speculative legate alla guerra in Ucraina - prevede - potremmo tornare anche al prezzo pre-guerra, sui 20 euro al megawattora".

Bollette gas e luce, di quanto possono scendere a settembre

In questo modo, non considerando le prossime decisioni del governo, secondo Lanza entro settembre potrebbero essere riassorbiti gran parte degli aumenti visti dalle famiglie sulla bolletta del gas nel 2022. 
Lo scorso anno la spesa del metano per la famiglia tipo è stata di 1.866 euro, in aumento del 64,8% sul 2021. Rimanendo prudenti, quindi, il costo annuale del metano potrebbe scendere entro settembre di almeno il 40%, cioè 450 euro in meno su base annua.

Per quanto riguarda la luce elettrica, il professore conferma la validità della previsione di inizio anno fatta da Davide Tabarelli, presidente di Nomisma, secondo cui, sempre attorno al periodo estivo, la famiglia media italiana potrebbe avere un risparmio annuale in bolletta da 600 euro.

Gli aumenti per il ritorno degli oneri di sistema

Numeri alla mano, così, a settembre il conto complessivo sarebbe più leggero per oltre 1000 euro, considerando sempre i 12 mesi.

A questo conto va sottratto l'ultimo aumento del prezzo del gas, il cui conto su base annua è di circa 235 euro in più a famiglia per il Codacons e addirittura 309 in più per l’Unione Nazionale Consumatori. 
Gas e luce, poi, non seguirano gli stessi andamenti: per il mercato tutelato, infatti, Arera aggiorna il prezzo del metano ogni mese e quello dell’energia elettrica su base trimestrale. Dal prossimo aggiornamento tariffario, a giugno, torneranno quindi gli oneri di sistema sull'elettricità, che valgono circa il 20% del costo della bolletta (in alcuni casi anche il 22%). 

Per Paolo Benazzi, responsabile utilities di Segugio.it e SOStariffe.it, l’impatto su dodici mesi per una famiglia con consumi medi e riscaldamento autonomo sarebbe di almeno 130 euro in più.

 

Il risparmio complessivo in autunno

Ecco che il risparmio da oltre 1000 euro scenderebbe a 600. Considerando nuovi interventi del governo sulla fiscalità che grava sulle bollette, poi, ci si potrebbe avvicinare ai 500 euro. Un risparmio dimezzato, ma comunque importante, che potrebbe mettere d'accordo l'esecutivo, la Commissione europea e i consumatori, in vista di un autunno e di un inverno che preoccupano l'esecutivo.

Anche perché, spiega Lanza, "è possibile che si sia costretti a fare ancora cassa sugli aiuti, visto che la tassa sugli extraprofitti sulle società energetiche continuerà a non funzionare". Per il professore, infatti, non esiste una vera definizione di extraprofitto e anche il nuovo meccanismo di calcolo ideato dal governo Meloni, che sostituisce quello basato sui flussi Iva, "non regge". 

Insomma, il vuoto lasciato dai mancati incassi del 2022 sarà difficilmente compensato dalla stessa tassa e senza una crescita ingente del Pil, superiore alle attese, da qualche parte i soldi andranno trovati.

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