Il Consiglio Europeo sceglie
il presidente della Commissione
ma è stallo e si rischia voto
in Parlamento ma senza accordo

Il Consiglio Europeo sceglie il presidente della Commissione ma è stallo e si rischia voto in Parlamento ma senza accordo
di Marco Conti
Domenica 30 Giugno 2019, 19:23 - Ultimo agg. 19:27
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 BRUXELLES «Timmermans è una candidatura che valuteremo, all'Italia interessa che siano forti personalità che sappiano interpretare il momento critico che affronta l'Europa, che aiutino a costruire un'Ue più solida e forte, cerchiamo insieme di trovare la soluzione migliore, l'importante è una logica di pacchetto rispettando tutti i criteri anche quello geografico e di genere». Giuseppe Conte entra al summit Ue arrivando direttamente dal Giappone dove ha preso parte al G20 di Osaka.
Il Consiglio europeo straordinario inizia al buio con i possibili candidati che vengono lanciati e poi bruciati dai veti contrapposti. È molto probabile che si continui anche domani e che magari, senza accordo, si arrivi a votare mercoledì a Strasburgo un presidente di Commissione, senza accordo, al quarto scrutinio.
 
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