Di Maio: «A noi la presidenza della Camera ma dialogo con tutti. Subito l'abolizione dei vitalizi»

Di Maio: «A noi la presidenza della Camera ma dialogo con tutti. Subito l'abolizione dei vitalizi»
Sabato 17 Marzo 2018, 17:20 - Ultimo agg. 18 Marzo, 09:15
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«Voglio dire una cosa molto importante perché queste sono cose che interessano tutti gli italiani. Io non ho intenzione di chiudere l'individuazione dei presidenti delle Camere solo a un accordo tra due forze politiche. Sarà molto importante dialogare con tutti per individuare personalità di garanzia». Lo ha detto il leader dell'M5s Luigi Di Maio oggi a Carugo (Como). 

«Noi con il 36% dei seggi alla Camera dei Deputati rivendichiamo il diritto ad esprimere la Presidenza dell'Aula - ha poi sottolineato -. Come vi ho raccontato anche ieri con un lungo post, le cariche istituzionali sono molto importanti perché dalla loro qualità e affidabilità dipende anche la qualità del lavoro legislativo che poi impatta direttamente sulle vite di tutti i cittadini. La prima cosa a cui ci dedicheremo sia alla Camera sia al Senato sarà l'abolizione dei vitalizi, che può essere fatta direttamente dagli uffici di Presidenza», ha ribadito ancora Di Maio sostenendo che il no ai vitalizi sarà il «segnale di una politica che vuole riavvicinarsi alle persone, perché la Terza Repubblica, sarà la Repubblica dei cittadini e dei loro diritti, non dei partiti e dei loro privilegi».

Per le presidenze delle Camere «da parte delle altre forze politiche considereremo inaccettabili le proposte di candidati, per qualsiasi carica istituzionale in ognuna delle due Camere, che siano condannati o sotto processo. Ne va della credibilità e dell'onorabilità delle Istituzioni, un valore a cui non rinunceremo mai», ha sottolineato ancora uil leader grillino sul blog delle Stelle dove torna a parlare dei «contatti» in corso per «l'individuazione delle figure di garanzia dei presidenti di Camera e Senato».  

«Non accettiamo né condannati né indagati per le presidenze delle Camere. Ci aspettiamo dagli altri la stessa sensibilità», ha detto ancora Di Maio.

Per la definizione delle presidenze delle camere «stiamo facendo tutto in assoluta trasparenza: questa è una importante novità per le dinamiche della politica italiana. Sono fiducioso che tutte le forze politiche saranno influenzate positivamente dal nostro metodo e che si possa giungere a un ampio consenso parlamentare sulle figure di entrambi i presidenti», ha scritto ancora Di Maio sul blog delle Stelle. «Ritengo il processo di individuazione di queste figure di garanzia completamente scollegato dal processo che porterà alla formazione del governo. Confido in una risposta positiva da parte di tutte le forze politiche che continueranno ad avere come interlocutori i nostri capigruppo: Danilo Toninelli e Giulia Grillo». 


 

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