Di Maio inviato per il Golfo, nomina Ue a un passo. Ecco cosa farà l'ex ministro degli Esteri dal primo giugno

Per la nomina manca solo la ratifica finale del Consiglio Ue

Di Maio inviato per il Golfo, nomina Ue a un passo. Ecco cosa farà l'ex ministro degli Esteri dal primo giugno
Mercoledì 10 Maggio 2023, 10:46 - Ultimo agg. 21:07
3 Minuti di Lettura

Luigi Di Maio inviato per il Golfo Persico. La nomina è a un passo. È infatti arrivato il secondo via libera in Ue per la proposta da parte di Josep Borrell di affidare l'incarico all'ex ministro degli Esteri italiano ed ex rappresentante M5S.

Luigi Di Maio, la nuova fidanzata Alessia D'Alessandro è una perfetta first lady: parla 5 lingue e ha un bimba di 4 anni

Di Maio verso l'incario di inviato nel Golfo

A quanto si apprende alla riunione dei Rappresentanti Permanenti presso l'Ue (Coreper) il punto è passato senza che ci sia stato dibattito. La decisione dell'Alto Rappresentante per la Politica Estera Ue ha bisogno ora della ratifica finale da parte del Consiglio Ue, cosa che potrebbe avvenire lunedì prossimo al Consiglio Istruzione, gioventù, cultura e sport.

Si tratterà, in ogni caso, di un punto procedurale che non necessita di discussione. In caso di riscontro positivo Di Maio entrerà in carica come inviato Ue nel Golfo dal primo giugno.

 

Perché è stato indicato di Maio

«In quanto ex ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio ha il necessario profilo politico a livello internazionale per questo ruolo», aveva scritto l'Alto rappresentante per la politica estera europea Borrell motivando nella lettera inviata agli ambasciatori al Cops, la decisione di «proporre di nominarlo rappresentante speciale dell'Ue per il Golfo». «I suoi ampi contatti con i Paesi del Golfo - sottolineava Borrell - gli permetteranno di impegnarsi con gli attori rilevanti al livello appropriato. Dobbiamo mantenere lo slancio del nostro impegno rafforzato con il Golfo. Conto sul sostegno a Di Maio per attutale la nostra partnership strategica con i partner del Golfo». L'Alto rappresentante propone di nominare Di Maio per «un periodo iniziale di 21 mesi, dal primo giugno fino al 28 febbraio del 2025».

Gli avversari

A contendere il posto all'ex ministro sono il cipriota Markos Kyprianou, l'ex inviato dell'Onu in Libia Jan Kubis e l'ex ministro degli Esteri greco e commissario Ue Dimitris Avramopoulos, per il quale Atene si sta molto spendendo. L'ex capo politico dei Cinquestelle, dopo essere rimasto fuori dal Parlamento, potrebbe dunque mettere l'esperienza acquisita negli anni alla Farnesina al servizio di Bruxelles in una zona di mondo molto delicata, in barba agli avversari che scherzavano sul fatto che ora dovesse chiedere il reddito di cittadinanza.

© RIPRODUZIONE RISERVATA